Proseguono a Ustica le iniziative del “Libro Fest. X edizione di Villaggio Letterario” rassegna ideata e coordinata da Anna Russolillo, curata insieme a Franco Foresta Martin e Valerio Agnesi. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Venerdì 16 agosto, alle 19.30, nei locali dell’Area Marina Protetta di Ustica, “4 Elements”. Incontro con autrici. Si presenta il volume “Nel mare di Ustica” di Annalisa Patania e Tiziana Dieli ; Modera Davide Bruno, direttore dell’Area Marina Protetta di Ustica.
Sabato 17 agosto, alle 19, nel Villaggio preistorico dei Faraglioni, vernissage della mostra “Photo 15. Volcanic Islands of the Mediterranean” con scatti del noto travel photo journalist Vittorio Sciosia. Mostra ideata e curata da Anna Russolillo. Protagoniste dell’esposizione fotografica sono le isole di natura vulcanica del Mediterraneo: Ustica, Stromboli, Panarea, Ischia, Procida e Pantelleria. Lembi di terra in mezzo al mare, paradisi nati dalla lava e dalle ceneri di eruzioni o dal movimento tellurico generato dalla presenza di vulcani sottomarini. Tra queste, Stromboli, che oggi è una delle “montagne di fuoco” più attive al mondo e ovviamente Ustica. Interviene la giornalista Maria Giambruno.
Vittorio Sciosia nasce a Milano ma, dallescuole medie fino al completamento degli studi Universitari, ha vissuto a Napoli, dove la famiglia si era nel frattempo trasferita. Durante gli anni universitari ha vissuto a lungo tra Olanda e Francia. Finiti gli studi di Economia, ha deciso di provare a fare delle due passioni, i viaggi e la fotografia, il lavoro della sua vita. 
Quindi ha investito in questo progetto poco meno di un anno passato in Centro America a raccogliere immagini e cercare storie da raccontare. Ha lavorato con la maggior parte delle testate di viaggi e turismo in Italia, prima che la crisi dell’editoria le facesse sparire. Si è trasferito a vivere negli Usa, collaborando con Discovery Channel circa cinque anni per poi fare rientro in Europa. Da molti anni vive a Londra, anche se torna spesso in Italia per progetti e collaborazioni. La fotografia per lui è come una barzelletta, se la devi spiegare significa che non è venuta bene. Una bella foto ha bisogno di semplicità, pochi elementi ma messi bene insieme, come in un piatto o in un quadro. Nei suoi racconti fotografici privilegia l’essere umano nel suo ambiente, soprattutto laddove il lavoro e la sua attività hanno plasmato l’ambiente che abita. Da diversi anni ha rallentato la frequenza dei viaggi nel mondo, seppur non cancellati del tutto, per dedicarsi a raccontare l’Italia nelle diverse accezioni, dalla gente al paesaggio, dalla natura ai “mestieri” che stanno sparendo. La raccolta di fotografie esposte in questa mostra, sono un piccolo compendio di viaggi compiuti lontano dalle grandi migrazioni agostane dei vacanzieri nostrani, aspettando la luce migliore e chiacchierando con i locali per scoprire posti altrimenti conosciuti solo a loro ma con uno sguardo personale incentrato per l’appunto sulla luce e la atmosfera del luogo.
Domenica 18 agosto, alle ore 22, nei locali dell’Area Marina Protetta di Ustica, filmati, documentari e mostre con l’iniziativa “Visioni di mare. 100 anni di cinema sott’acqua”, a cura dei documentaristi Pippo Cappellano e Marina Cappabianca in collaborazione con la giornalista Anna Russolillo. Una serata con visione di filmati, immagini fotografiche e molti sorprendenti aneddoti, per raccontare cento anni di cinema sottomarino. A corredo degli incontri saranno presentate attrezzature storiche subacquee e cinematografiche, che fanno parte della collezione privata di Pippo Cappellano e Marina Cappabianca, ed esposte le mostre: “I manifesti dei più significativi film e documentari di mare” a cura di Pippo Cappellano e Marina Cappabianca; “Fotografie sopra e sotto l’acqua abbinate a frasi d’autore”. L’appuntamento proseguirà anche la sera seguente, lunedì 19 agosto, allo stesso orario
