Carissimi amici usticesi approfitto dello spazio concesso gentilmente da questo blog per inserirmi ” in punta di piedi” in questo dibattito sul futuro dell’isola di Ustica. Mi chiamo Ornella ed io e mio marito Gigi abbiamo acquistato una casa sull’isola per venire non come turisti ma in un futuro abbastanza prossimo come residenti . Ed è in questa futura veste che mi permetto alcune osservazioni. Noi veniamo dal lago di Garda posto molto bello e frequentato dai turisti però abbiamo amato l’isola di Ustica da subito , dalla prima vacanza che abbiamo fatto ed è per questo che tornati a casa abbiamo maturato l’idea di trasferirci li’ sull’isola a vivere. L’ isola è meravigliosa, bellissima , e unica. E’ come una bellissima donna non ha bisogno di molti fronzoli per essere ammirata. Ad Ustica c’è bisogno di recuperare quello che c’è già e soprattutto poi di mantenerlo bene. Quello che io mi auguro è che la prossima amministrazione non faccia piani faraonici che poi non riesce a realizzare ma che incominci dalle cose piu’ semplici come per esempio una manutenzione ordinaria e continua , di cui l’isola ha proprio bisogno. Noi saremo disponibili sempre a dare una mano a qualsiasi organizzazione che abbia voglia di fare cose per la tutela dell’isola e del suo ambiente. Ringrazio l’associazione Marevivo e l’ AMP di Ustica per quello che sta già facendo. Spero che tutti gli Usticesi, alcuni già li conosciamo e sono nostri amici, capiscano che hanno per le mani un paradiso e tutti insieme possano collaborare per preservarlo e d’ora in poi per migliorarlo. Ringrazio per l’attenzione che mi vorrete riservare e saluto tutti con affetto.
Una futura usticese
Ornella Picetti
4 risposte
Salve Sig.ra Ornella,
Sig. Gigi,
Spero che almeno una parte dei miei compaesani, specie i piu’ giovani, accolgano il suo appello;
E’ vero, come giustamente evidenzia, Ustica ha gia’ tutto cio’ che serve per poter competere alla pari con altre isole; serve solo saper valorizzare al massimo delle potenzialita’ cio’ che gia’ Madrenatura le ha donato.
Per ottenere cio’ serve una amministrazione Capace, Competente e che si adoperi per risolvere problemi rimasti irrisolti da decenni, per fare arrivare i necessari investimenti (in questo gli stessi imprenditori usticesi sono ASSENTI e poco lungimiranti), che sia sostenuta dalla stragrande maggioranza della Comunita’ usticese e non solo da questa o quella FAZIONE, come purtroppo accade ancora oggi.
Al pari servono anche Cittadini usticesi consapevoli; pronti a collaborare.
Prendere coscienza che NON si puo’ piu’ votare basandosi sulla parentela, sulla amicizia e ancor peggio per interessi personali, sarebbe gia’ un buon auspicio per le prossime elezioni (Giugno 2023)!
Credo che solo una amministrazione di “Transizione” possa fare la differenza; presentare cioe’ UNA sola lista con candidati scelti in base al loro “Curriculum Vitae” e che per quanto possibile rappresenti le due FAZIONI (maggioranza e opposizione) e soprattutto chi da anni NON vanno piu’ a votare;
Solo una considerazione,
alle scorse elezioni del 2018, il Sindaco e’ stato eletto con poco piu’ di 500 voti;
l’altro candidato, oggi Consigliere comunale della opposizione, ha preso poco piu di 300 voti;
gli aventi diitto al voto che non sono andati a votare 424; e questo vorra’ dire pur qualcosa!!!
Con spirito collaborativo, per quanto possibile e se lo ritiene opportuno, rimango a sua disposizione.
Cordiali saluti,
Jose’ Zagame usticese non residente.
Dimenticavo,
Benvenuti ad Ustica 🙂
Correggo, le elezioni del 2018 e non del 2008.
Ancora grazie.
Sig. Jose’ Zagame grazie per aver prestato attenzione alle mie modeste osservazioni. Io non conosco bene la realtà economica e sociale dell’isola nè sono a conoscenza di quelle che sono le priorità degli abitanti dell’isola. Io posso solo esprimere una opinione che si basa solo ed esclusivamente su quanto ho potuto osservare in questi anni recenti della mia frequentazione dell’isola. Auspico sinceramente che la prossima amministrazione sia il frutto della espressione di tutti i cittadini di Ustica e che nasca dalla collaborazione di tutti quanti. Ci vuole la volontà di farlo e per questo bisogna accantonare ogni personalismo. Ognuno cominci da se’ stesso e lavori per l’unificazione . La saluto cordialmente.
Ornella