Se ci fosse una speciale classifica: “come si fa a distruggere la storia, le bellezze e i ricordi del passato “riqualificando”, piazza “sarcofago” ad Ustica avrebbe un successo assicurato.
Era un piccolo “polmone verde” ed ora è un ammasso di lamiere e cemento nel centro storico. Le accuse vanno rivolte solamente a chi ha progettato (architetto), a chi ha consentito (passata e nuova amministrazione) e a chi ha autorizzato (soprintendenza) un simile “oltraggio” all’ambiente.
E’ UNA VERGOGNA!!!
Speriamo, se queste “villette” avranno un “fine lavori”, che qualcuno abbia il buonsenso di evitare l’inaugurazione…
PB
COME E’