Questa mattina, già molto prima dell’orario fissato per la cerimonia funebre, prevista per le 10,30, la gente ha cominciato a prendere posto all’interno della chiesa.
In una chiesa gremita in ogni ordine di posto, tanta gente ha voluto essere presente per dare l’ultimo saluto, in rispettoso silenzio, a Goffredo Caserta di 46 anni.
Dopo la cerimonia religiosa molti hanno accompagnato la salma al Cimitero dove all’ingresso si trova la lapide con la scritta:
«Sol chi non lascia eredità d’affetti poca gioia ha dell’urna» (Ugo Foscolo)
A vedere quanta gente ha voluto dare l’ultimo saluto a Goffredo, nonostante l’ora, il caldo e la giornata lavorativa, sottintende che Goffredo è stato L’Amico di tutti lasciando tanta “eredità d’affetti”…
Mentre il feretro si allontanava il mio pensiero è andato alla mamma Carmelina e alla sorella Cristina che da Lui ricevevano un valido e amorevole aiuto nell’assistere il papà Aldo – gravemente sofferente.
L’auspicio è che tutto questo affetto mostrato in questi giorni sia duraturo nel tempo per circondare d’amore e di sostegno i bisogni della famiglia, improvvisamente travolta da questa grave perdita.
P.B.
Durante la benedizione del feretro è stata suonata “La vita è bella e abbiamo vinto”
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