Il mio cuore trabocca di gioia quando legge simili articoli.
Vi ho immaginato, pure se non vi conosco, lì sotto il sole tutti insieme. con in mano: carta vetrata, antiruggine e pennelli, per poi disegnare quella vita sottomarina che tutti noi amiamo.
Il mio non vuole essere il solito elogio, bensì porgerVi un piccolo apprezzamento alla Vostra semplice condivisione del pensiero e nonché a quel grande gesto d’amore con cui avete realizzato l’opera.
Quindi vi esorto e vi sprono a non abbandonare mai questo tipo di iniziative, e mi auguro di vedere realizzate in futuro, tante altre *pensiline rigenerate”.
Sono un grande assertore nel dire che la nostra Ustica è “Femmina”, poiché oltre ad essere generatrice è anche produttrice di idee, un caro ed affettuoso saluto,
Pietro Fiorito.