Cara Ustica,
con sempre maggiore frequenza riceviamo testimonianze di reiterati furti da parte di gente che, in assenza di qualsivoglia scrupolo morale, ruba portavasi, vasi, fiori ed altro nel nostro Cimitero. Episodi di inciviltà e della più becera ignoranza.
Rubare anche un fiore da una tomba per portarlo ad un proprio caro/a è un gesto vile e idiota che offende la dignità e il pudore di chi lo riceve, ancor prima che la dignità di chi lo subisce.
Ricordiamo anche a gli smemorati, che il Cimitero è un luogo Sacro e di rispetto, dove si rende omaggio alla memoria dei nostri cari, che meriterebbe maggior considerazione anche in quanto a pulizia e alla cura del verde.
Quasi d’obbligo è la citazione di Foscolo: “La civiltà dei popoli si riconosce dal culto dei morti”, incisa su marmo all’ingresso del nostro cimitero, che invita a ricordare che il Cimitero non è soltanto una questione di immagine, che deve essere salvaguardata, ma anche di rispetto nei confronti dei nostri cari.
P.B.