Rilevamento nell’ambito del progetto scientifico “Geoswim” di Enea e Università di Trieste
PALERMO – La parte ovest dell’isola di Ustica si sarebbe sollevata di oltre 30 cm a causa di due terremoti avvenuti nel primo quarto del 1900. È quanto emerge dal rilevamento a nuoto lungo i 13 km del perimetro dell’isola condotto dal progetto scientifico Geoswim di Enea e Università di Trieste, che prevede la mappatura complessiva di 23 mila chilometri di costa rocciosa del Mediterraneo per lo studio dei meccanismi di erosione e delle variazioni del livello del mare.
Il dato sul sollevamento deriva da un calcolo che parte dal ritrovamento a circa 2 metri sopra il livello del mare di alcuni fossili di crostacei che vivono abitualmente a contatto con l’acqua. La notizia è stata pubblicata sull’ultimo numero della newsletter ENEAinform@
Fonte: La Sicilia