Caro Sindaco,

Rispondo alla tua nota scevro da posizioni o contrapposizioni politiche (scegli tu).

Tu scrivi che se formuli la richiesta alla Regione è “ da considerare accolta il giorno dopo” e poni una serie di considerazioni e problematiche che guardano più alla “Regione “/ ai nostri “fratelli isolani” e non alla tua Comunità.

Hai voluto aspettare prima di rispondere per aver “ chiara ” la situazione laddove scrivi ..” volevo capire come reagiva la cittadinanza ed il Web a questa tua idea.” … : ritengo che la Cittadinanza vuole risolti i problemi ( basterebbe stare di più nell’Isola in mezzo alla gente e non fare una toccata e fuga per capire cosa vuole la gente!) ed il Web … non mi pare abbia espresso un parere negativo ( salvo qualche parere spicciolo di secondaria importanza …), anzi mi sembra tutto il contrario di quello che tu vorresti fare credere a chi legge la tua nota.

Non ho scritto che tale soluzione immediata occorre mantenerla per sempre ma sicuramente il problema (prima che diventi tale) va risolto immediatamente in attesa che la Regione trovi una soluzione – e la dovrà trovare per tutte le Isole e quindi non ci potranno essere quelle di serie A e quelle di serie B -.

Tu, sempre nella tua nota, pur di NON risolvere il problema come da me suggerito ( e forse questo è il problema! …) e mantenere lo stato “ d’agitazione” e di apprensione sulla Cittadinanza che talvolta viene usata da “scudo umano”, metti altra “carne al fuoco” anziché togliere quella che si sta bruciando: – mi parli dell’estate.

Che cosa c’entra il fatto che tu scrivi che il catamarano faccia una sosta settimanale con quello di spostare di appena 2 ore e 30 il viaggio comunque previsto?

I problemi da te elencati ( 5 in totale) mi sembrano tutti delle argomentazioni prive di riscontri pratici e anche un po’ “campati in aria” che a noi ( in questo momento) interessano davvero poco:

a) nessuno vuole mettere in difficoltà “ i nostri fratelli delle Egadi e di Pantelleria “ ( mi spiace per loro), ma se ho la possibilità di non fare soffrire i “miei concittadini”, io lo faccio;

b) In questa occasione io non parlerei di “risparmio” ( anche se è un argomento importante e utile): di solito si risparmia su ciò che si ha, ma noi ad oggi non abbiamo alcun servizio di trasporto di merce pericolosa sul quale potere risparmiare; qui si tratta di risolvere un problema, in attesa che assegnino il “servizio” a tutte le Isole e, poi, se il caso di risparmiare su tutto il servizio regionale … e perché no?! E mi rifiuto di pensare che la Regione faccia un provvedimento solo per le altre Isole escludendo la nostra. Quindi non credo che si possa parlare di serie A e serie B. Le Isole Eolie ancora non hanno tale problema ( se non erro a loro questo servizio scadrà a Giugno ) ma non mi pare che i nostri “ fratelli eoliani “ siano stati affianco a noi ( forse mi sbaglio!);

c) Mi sembra che ancora non ti è ben chiaro che noi NON abbiamo il problema del trasporto del gasolio che viaggia quotidianamente ( problema: solo benzina e bombole gas);

d) Ancora, con ciò che io propongo, non ci sarà alcuna diminuzione di lavoro per nessuno: compresi i nostri (usticesi) ormeggiatori . Non viene soppresso alcun servizio, sopperiamo solo ad una esigenza di trasporto merci.

e) Non ho scritto che non voglio un servizio aggiuntivo ( che tra l’ altro farebbe guadagnare anche me! da raccomandatario marittimo) ma ho solo scritto – e confermo – che si deve risolvere il problema al Cittadino in attesa che lo Stato ( in questo caso la Regione) trovi la soluzione senza fare soffrire i Cittadini.

A me sembrano discorsi un po’ diversi.

In ultimo ti tolgo la curiosità del perché ho inviato la nota anche ai Responsabili delle Compagnie di navigazione e perché solo ad ex-Siremar ed Usticalines.

La risposta, molto semplice, sta in quello che è già avvenuto ieri proprio nel nostro Comune :

ieri è stata spedita a Palermo l’immondizia ( con la nave di linea) ottenendo tutte le autorizzazioni ( in 24 ore), facendo spostare la nave nel porto di Palermo come ormeggio ( dalla banchina trapezoidale alla Sammuzzo ) per consentire l’imbarco all’auto compattatore, questo grazie alle telefonate da me fatte ai Responsabili della Compagnia per capire se ciò che si chiedeva fosse fattibile o meno ( e di tutto questo ne sono testimoni i Tuoi Funzionari dell’ U.T.C., ai quali ho anche suggerito cosa fare per il futuro).

Sarebbe stato meglio tenere l’immondizia nell’Isola sino a quando tu o la Regione avreste risolto il problema???…

Quindi le mie note dirette ad ex-Siremar e Usticalines sono successive a delle telefonate per verificare se c’è la possibilità di ottenere ciò che si chiede: nessuna spesa aggiuntiva quindi nessun diniego ed in tempi brevi ( salvo qualche bastian contrario …).

Non posso scrivere a Società – NGI e Traghetti delle Isole – che non ci sono nella tratta perché se ci fossero non staremmo qui a dibattere come risolvere il problema: sino ad oggi, e per tanti anni queste Compagnie sono state in servizio ad Ustica solo per il trasporto delle merci pericolose.

Non c’è alcuna scelta preconcetta da parte mia per alcuna Compagnia e leggendo il tuo intervento mi rendo conto che non ti sia piaciuto il suggerimento, visto che contrapponi problemi inesistenti modificando il vero senso del mio intervento ( anche in termini temporali).

Infine ti prego, sempre da Cittadino che vive il problema assieme ai “fratelli Usticesi”, di impegnarti a risolverlo come tu ritieni meglio per la Tua Comunità: ma domani, prima che nasca nuovamente, e non tra un mese o forse più!

Non mettere altra carne sul fuoco, o rigirare la frittata: resteremo digiuni.

Tu oggi sei arrivato alle 09,00 e sei ripartito alle 11,00: il problema è Tuo – da Sindaco – ma da cittadino tu non lo vivi!!!

Con affetto,

Salvatore Militello

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COMMENTO

Da Ustica Isidoro Licciardi

speriamo…il possibile per non incombere in problemi di recidivita’….
ciao Toti

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Da Ustica Vincenzo Pizzurro

Il problema va prevenuto anziché curato, questo è quello che vuole la gente onesta e tutti i cittadini comuni. Al contrario, la “Politica” trae visibilità attraverso i problemi, che poi promette di risolvere. Il “Politico” bravo è quello che riesce solo a posticipare la risoluzione del problema cosi da tenere sotto scacco la gente onesta (i suoi cittadini ) Gli schemi e i vecchi sistemi legati ai “partiti” hanno avuto un inizio e anche una fine…liberiamo Ustica da questo male….

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Da Palermo Francesco Menallo

Condivido che il buono (certo)subito sia preferibile all’ottimo ( possibile) dopo.