autore: Cristina Guercio Segui
Ustica è una piccola isola turistica di 8 km e riserva naturale che si trova di fronte le coste di Palermo, nel 1970 era in vacanza Bruno Beneck allora presidente della federazione italiana Baseball e Softball, per gioco un giorno pensò di formare una squadra e lo propose a Vito Ailara albergatore del’isola. Un mese dopo Ailara ricevette una scatola da parte di Beneck che conteneva tutto l’abbigliamento e il materiale tecnico necessario per formare la prima squadra. Tra il 1970 e il 2005 il Diamante di Ustica diventerà centro del baseball e del softball facendo crescere grandi amicizie e diventando un centro per la comunità. Da quel momento in poi questo sport diventerà per i ragazzi dell’isola l’attività sportiva più praticata. Verranno costituite sette squadre che gareggieranno in campionati ufficiali anche ad alti livelli, riportando a casa vittorie e glorie da tutti i campi. Si formeranno grandi atleti tra le quali due di essi Cinzia Agnello e Clelia Ailara giocheranno in nazionale di softball e parteciperanno alle olinpiadi del 2000 a Sydney. Questo sogno si è realizzato grazie alla forza di volontà e all’amore dei ragazzi per questo sport che hanno dato vita alla favola di Ustica.
Fonte: SuperNews
2 risposte
Sig.Pietro Bertucci sono un lettore della sua testata giornalistica e ammiro tanto quello che fa per Ustica a riguardo , ma in questo articolo mi dispiace tantissimo che non si nomina colui che per 30 anni è stato la punta di diamante del Baseball e del Softball ” Giuseppe Caminita “
Vincenzo ho riportato quanto mi è stato inviato e non potevo modificarlo.