[ id=9377 w=320 h=240 float=left]Passeggiata notturna sui tetti della Posta di Ustica
I locali dell’ufficio postale di Ustica sono parte di un unico immobile che per metà è abitato dai proprietari e che si affaccia sia su Largo Armeria (entrata ufficiale) sia sulla retrostante via San Bartolomeo. Tra le 3:15 e le 3:45 della scorsa notte i proprietari sono stati svegliati da forti battiti alla propria porta. In silenzio e in preda al panico, hanno avvistato due uomini mentre salivano dal cornicione di un cancello che chiude la strada pubblica di via San Bartolomeo assistendo così, per circa mezz’ora, alla curiosa passeggiata.
Dopo aver segnalato l’accaduto a chi di competenza, gli stessi proprietari ritengono doveroso allertare gli abitanti del paese per gli eventuali danni che tali visite notturne potrebbero arrecare e, infine, si augurano di non dover nuovamente assistere al ripetersi della rocambolesca rapina che circa un ventennio addietro fu consumata ai danni dell’ufficio postale usticese.
COMMENTO
Da Ustica Cristina Guccione
Caro Sig. Oddo,
Le sono grata per avermi illuminata. Stando così le cose, terrò pronti caffè e dolcetti in attesa della prossima ispezione.
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Sig.ra o Sig.na Guccione si tranquillzzi e con lei tutti i cittadini usticesi: i passeggiatori sui tetti dell’Ufficio Postale non erano malintenzionati come frettolosamente ipotizzato ma semplicemente due Consiglieri comunali nella veste di “vigilantes” nell’esercizio delle loro, ingiustamente contestate, neo-funzioni istituzionali notturne; ad un certo punto, come da prassi, nel silenzio della notte è pure rimbombata la voce:”sono le 3,45 e tutto va bene” ma evidentemente non l’ha sentita….
2 risposte
Sig.ra o Sig.na Guccione si tranquillzzi e con lei tutti i cittadini usticesi: i passeggiatori sui tetti dell’Ufficio Postale non erano malintenzionati come frettolosamente ipotizzato ma semplicemente due Consiglieri comunali nella veste di “vigilantes” nell’esercizio delle loro, ingiustamente contestate, neo-funzioni istituzionali notturne; ad un certo punto, come da prassi, nel silenzio della notte è pure rimbombata la voce:”sono le 3,45 e tutto va bene” ma evidentemente non l’ha sentita….
Caro Sig. Oddo,
Le sono grata per avermi illuminata. Stando così le cose, terrò pronti caffè e dolcetti in attesa della prossima ispezione.