Secondo la definizione dell’OMS ( Organizzazione Mondiale della Sanità 1948) la salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale non la semplice assenza dello stato di malattia o infermità.

Il mio obiettivo anzi il nostro obiettivo è quello di Individuare le reali necessità di salute della popolazione di Ustica non solo affrontando gli eventi acuti con prestazioni di emergenza /urgenza , ma affrontando epotenziando principalmente la  Prevenzione

PERCHE’ LA PREVENZIONE?

1)La Prevenzione Primaria opera sinergicamente su l’uomo sano e sull’ambiente e si avvale di campagne di informazione  e  di educazione sanitaria coinvolgendo la scuola ed i gruppi sociali presenti nella comunità.

In relazione intendo col vostro contributo promuovere campagne informative da effettuare nelle scuole iniziando con la scolarità dell’obbligo, attuando campagne di  screening per la salvaguardia della gente contro  le malattie infettive quali : virus dell’epatite B (HBV),  virus dell’epatite  C (HCV) in relazione alla loro evoluzione carcinomatosa (stiamo parlando di epatocarcinoma – tumore primitivo del fegato), HIV  AIDS malattia da immunodeficienza, HPV papilloma virus carcinoma dell’utero, tubercolosi (che in atto è in aumento in relazione all’incremento degli extracomunitari portatori del bacillo tubercolare )  cercando per quanto è umanamente possibile di sollecitare il rispetto dell’attuazione dei protocolli vaccinali sia obbligatori che consigliati es la vaccinazione contro il papilloma virus che viene praticata nelle zagazzine nel periodo adolescenziale.

Screening riguardante la patologia tumorale attuando la prevenzione dell’adenocarcinoma della mammella con l’ecografia mammaria e se necessario con la mammografia, contro il tumore al colon retto effettuando la ricerca di sangue occulto nelle feci, contro il tumore al collo dell’utero effettuando il pap test .

Ancora effettuando lo screening delle ipercolesterolemie in specie nelle ipercolesterolemie familiari ai fini della prevenzione dell’ateromasia e degli episodi trombo embolici.

Lo screening per Osteoporosi ed osteopenia nelle donne in fase premenopausale e menopausale effettuando la densitometria ossea ed infine stimolando le campagne contro  l’abuso di alcol che tanti problemi crea nei nostri ragazzi, così come campagne contro l’uso di droghe, contro il fumo e contro i rumori molesti  in specie  nelle ore notturne, campagne informative sull’educazione stradale: limiti di velocità, uso del casco e  bonifica dell’ambiente con i controlli alimentari (es per la s. sgombroide dovute al tonno rosso parecchie persone a Palermo sono state ricoverate) delle  acque potabili,dei  servizi igienici,dello  smaltimento dei rifiuti, e divieto all’uso di materiali pericolosi.

2) La  Prevenzione Secondaria  

La prevenzione secondaria si riferisce alla diagnosi  precoce  di una patologia permettendo così di intervenire sulla stessa riducendone la comparsa. La precocità di intervento aumenta le opportunità terapeutiche, migliorandone la progressione e riducendo gli effetti negativi.

3) La Prevenzione Terziaria:

La prevenzione terziaria è la prevenzione correlata alle complicanze  di una malattia ed alle probabilità di recidive.

Prevenzione delle complicanze di una malattia già in atto tipiche delle malattie croniche inguaribili es: diabete , ipertensione, cirrosi epatica ,  delle patologie infettive che possono cronicizzare es epatite B e C , TBC, AIDS.

Da tutto questo potete capire come il massimo degli  obiettivi da raggiungere dovrà essere:

1)                       Istituzione di un pronto soccorso H 24 perché  non si può morire nell’attesa dell’arrivo dell’elisoccorso che può anche non atterrare per motivo di vento , o aspettare ore per il reperimento di un posto letto in un nosocomio di Palermo così come alcuni di voi hanno vissuto ed anch’io in prima persona. Necessità di un PS con figure chirurgiche e rianimatorie , nel caso in cui è necessario l’intervento specialistico es ortopedico è  assurdo che l’elisoccorso atterri in un Noscocomio sprovvisto di reparto di ortopedia  es Osp Cervello.

         Nell’attesa di attuare il PS

2)                       Ridurre l’isolamento dei Medici di Medicina Generale (MMG) e Medici di Continuità Assistenziale (Guardia Medica)  con l’attivazione di reti telematiche con riguardo alla telemedicina (teleconsulto, telecardiologia,  point-of-care testing  (P.O.C.T.) per   analisi mediche a carattere biochimico da effettuare  in prossimità del sito di cura ed assistenza del paziente.  Ciò permetterebbe  prestazioni sanitarie qualificate  e la  limitazione degli spostamenti dei pazienti e dei loro familiari ed inoltre funzione di filtro rispetto ad un’eccessiva ed ingiustificata richiesta di assistenza in urgenza. Potenziare i servizi di Urgenza ed  Emergenza  con attrezzature adeguate che già in altre Isole Pantelleria e Lipari  esistono per affrontare determinate situazioni soprattutto nei casi in cui non è possibile intervenire con l’elisoccorso, servizio già funzionante ma che va migliorato con la realizzazione di nuove piattaforme.

3)                      Garantire l’assistenza domiciliare e la continuità delle cure dopo la dimissione ospedaliera ai malati cronici, agli anziani , ai disabili.

4)                       Incentivare  l’istituzione di una “Casa Di Riposo ” per  malati cronici,  anziani e disabili.

5)                       Incentivare l’attenzione dell’ Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo  al fine  di ridurre  il disagio dei familiari  accompagnatori  dei pazienti sulla terraferma con  agevolazioni di ordine economico  creando delle residenze dove ospitare i parenti dei pazienti isolani che si trovano momentaneamente sulla terraferma

6)                       Potenziare la medicina  iperbarica 12 mesi l’anno con  incentivazione del turismo subacqueo anche durante il periodo invernale e l’utilizzazione di tale camera iperbarica per l’uso dell’ossigenoterapia in varie patologie  quali:

1. Incidente da decompressione
2. Embolia gassosa arteriosa (iatrogena o barotraumatica)
3. Gangrena gassosa da clostridi
4. Infezione acuta e cronica dei tessuti molli a varia eziologia
5. Gangrena e ulcere cutanee nel paziente diabetico
6. Intossicazione da monossido di carbonio
7. Lesioni da schiacciamento e sindrome compartimentale
8. Fratture a rischio
9. Innesti cutanei e lembi a rischio
10. Osteomielite cronica refrattaria
11. Ulcere cutanee da insufficienza arteriosa, venosa e post-traumatica
12. Lesioni tissutali post-attiniche
13. Ipoacusia improvvisa
14. Osteonecrosi asettica
15. Retinopatia pigmentosa
16. Sindrome di Ménière
17. Sindrome algodistrofica
18. Paradontopatia

Sperando di non avervi annoiato mi  auguro con il vostro  consenso ed il  vostro sostegnio di potere raggiungere almeno una buona parte degli obiettivi enunciati.

Augurandovi  una buona notte  , grazie per l’ascolto e per i vostri interventi

Ustica 02.06.2013                          

   Amedea Dr Alessandri