[ id=11452 w=320 h=240 float=left] Cara “Maestra”, sono trascorsi 15 giorni dalla tua scomparsa e solo oggi dopo che ci è pervenuto l’atto di morte dal Comune di Palermo, mi sono reso conto che tutto ciò è tragicamente reale.
Dopo 10 anni di insegnamento, a spiegarmi con la tua grande pazienza e professionalità, il da farsi per mantenere il tuo Ufficio sempre efficiente.
Cara “Maestra”, mi recavo ogni mattino alla “Pirrera” in quanto avevi la gamba ingessata, con tutto ciò, mi davi i “compiti” da fare nell’arco della giornata.
Cara “Maestra”, mi ritengo fortunato di aver lavorato al Tuo fianco per tutti questi anni, aiutare chi i bisognosi facendo le pratiche dei pannoloni, garze, pomate, insulina e per gli ammalati più gravi ti impegnavi a far loro avere la carrozzina, materassi, o altro.
Cara “Maestra”, quante “battaglie” abbiamo sostenuto insieme… stampare tutte le schede elettorali a mano, le liste, come in una fabbrica… tenere tutti i registri dello Stato Civile in perfetto ordine, l’Istat, la Leva, Affari Sociali, atti di vendita, Servisi Cimiteriali ecc..
Cara “Maestra”, grazie di avermi insegnato ad avere pazienza e rispetto del pubblico e di un lavoro che Tu amavi tanto e che a me hai trasmesso.
Cara “Maestra”, non scorderò mai che quando accompagnavi gli anziani in viaggio culturale, mi portavi sempre un souvenir dicendomi anche quest’anno abbiamo fatto un buon lavoro e gli anziani sono rimasti contenti del viaggio. Si, il nostro era/è un lavoro affascinante, impegnativo e il più delle volte con tante soddisfazioni…
Cara “Maestra”, nel tuo Ufficio tutto è rimasto come Tu lo hai lasciato, le molte password e gli username portano sempre la tua data o il tuo nome, ogni atto, ogni registro parla di Te.. io e Conci Ti promettiamo che il tuo Ufficio sarà sempre efficiente e impeccabile come sempre… però credo che Tu ci dovrai ancora dare una mano da lassù…
Grazie Amica mia e collega, per la tua bontà ed il tuo grande cuore, forse chi non è vissuto accanto a Te non lo può capire…….
un abbraccio