[ id=15863 w=320 h=240 float=left] “La società armatoriale Grandi Navi Veloci, così come Compagnia delle Isole ex Siremar, hanno presentato la richiesta di autorizzazione per svolgere in autoproduzione, per proprio conto dunque, il servizio di rizzaggio, derizzaggio e taccaggio all’interno del porto di Palermo, questo comporterebbe la perdita di ben 300 posti di lavoro, porteremo avanti ogni iniziativa di protesta al porto bloccando tutte le attività per impedire che ciò accada, sarebbe una vera e propria emergenza sociale”, afferma Antonino Napoli Segretario regionale Fit Cisl portuali.
“La richiesta verrà discussa nel corso della seduta della Commissione Consultiva dell’Autorità portuale di Palermo convocata per il 21gennaio, un rischio che ha gettato nel panico i lavoratori che si vedrebbero portare via un servizio che ad oggi dà lavoro al 90% delle maestranze portuali”.
“Chiediamo un incontro urgente con l’ Autorità portuale di Palermo e Termini Imerese e con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti”.
“Siamo convinti che l’autoproduzione possa essere attivata solo ed esclusivamente nei porti dove non siano presenti maestranze portuali e che possa essere autorizzata solo quando le navi sono dotate di adeguati mezzi per lo svolgimento delle operazioni con personale dedicato a queste attività esperto e in regola”, conclude il segretario.
Fonte Ercole.it
Una risposta
Salve potreste avvicinare la webcam in modo da poter vedere meglio la forma delle navi e poterle curare all’interno dei miei modellini.)?