Ustica-villsaggio-Preistorico-primi-scavi – Padre Carmelo sempre in primo piano
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Di Lucio Messina ho sentito parlare e a quanto mi risulta, amava Ustica ed era oltre che un galantuomo anche una persona competente e molto istruita. E tutti gli altri che sono decaduti? Come si suol dire “hanno buttato l’acqua sporca con il bambino”! da non credere. Ma santo diavolone, l’unico che nella compagine governativa del Comune possiede tutti gli strumenti culturali per consigliare chi non li ha, mi riferisco a Vincenzo Fazio, perché tace? non ha nulla da dire al riguardo? Personaggi di scienza e di cultura di colpo cancellati? Ma scherziamo? Sono stati equiparati a Mussolini ed ai suoi gerarchi? Spero che questa mia nota vada a finire sui media (è successo con un’altra e mi ha fatto piacere). Ecco perché ad Ustica, il mio carissimo scoglio, non è mai decollato uno straccio di sviluppo turistico. Qualcosa, forse molto per l’epoca, aveva realizzato Ercole Gargano: dal 1958 aveva organizzato carovane di turisti tedeschi che in qualche modo hanno dato l’iniziale spinta allo sviluppo turistico dell’isola. Purtroppo è mancato quando tutto ciò era ancora in embrione. Vi posso assicurare cari concittadini usticesi, che Ustica non ha nulla da invidiare al sito delle “Cinque Terre” che come è noto si trova nella riviera ligure di levante ebbene, è notizia di qualche giorno fa, stanno pensando di contingentare il turismo per troppe presenze! Ed a Ustica dopo ben 66 anni di “turismo” faccio per dire, si stenta a riempire quei quattro posti disponibili nelle strutture ricettive. Qualche anno fa parlando con un albergatore usticese gli ho dato qualche suggerimento sull’accoglienza da riservare al turista dato che avevo notato dei vulnus assai significativi. La sua risposta fu la seguente: “e a mia chi mi interessa tantu annatrannu venunu l’avutri!” Evidentemente non sapeva che gli stessi che aveva accolto erano i primi a veicolare il suo nominativo ad amici e conoscenti. E non sapeva che una volta messa in moto questa macchina avrebbe prodotto sempre più visitatori in virtù dell’accoglienza civile ed amichevole che avevano ricevuto. Sono trascorsi diversi anni ma non credo che questa cultura sia mutata. Stamane invece ha catturato la mia attenzione la nota pubblicata oggi su questo blog, purtroppo anonima (perché)? perché a ragione, punta il dito sul numero sempre decrescente di alunni che rende necessario l’accorpamento delle scolaresche . Non ho capito se non ci sono sufficienti bambini o si tratta semplicemente di abbandono scolastico. Se questa fosse la risposta sarebbe semplicemente terribile. Su questo aspetto ci sarebbe molto da dire, e forse lo dirò. Nel frattempo mi attirerò, molte critiche, ne sono convinto. Sia chiaro invece che sono molto preoccupato di questa endemica disattenzione verso la cultura. Il mio carissimo amico e quasi coetaneo Nuccio Caserta ne fa una questione politica: Caro Nuccio nella fattispecie la politica non c’entra affatto dobbiamo parlare invece solo di cultura, di conoscenza, di amore per il sapere per cui ripropongo un principio che ho già citato: Francis Bacon filosofo inglese del ‘600 ha costruito tutto il suo sapere e la sua vita di scienziato su questo assunto sul quale sono totalmente d’accordo: L’UOMO TANTO PUO’ QUANTO SA. Che significa? CHE LA CULTURA E’ IL SALE DELLA VITA. Ma Vincenzo Fazio, almeno lui! Perché tace?
Giuseppe Giuffria
P.S. ore 06,54 – Dall’Agenzia Naviservice riceviamo comunicazione che Carmen M ore 07:00 da Palermo comunica l’omissione dalla corsa causa condimeteo avverse e pertanto anche il rientro da Ustica delle ore 17:00 viene omesso
P.S. ore 07,25 – Dall’Agenzia Naviservice riceviamo comunicazioni che la nave ometterà la corsa per Ustica a causa condizioni meteo marine avverse
P.S. ore 07,54 –Dall’Agenzia Naviservice riceviamo comunicazioni che l’aliscafo Tiziano ore 09:30 da Palermo comunica l’omissione della corsa causa condimeteo avverse e pertanto anche il rientro delle ore 14:00 da Ustica viene omesso
1. Col tempo, ogni posizione tende a essere occupata da un membro che è incompetente a svolgere quel lavoro.
2. Il lavoro viene svolto da quei membri che non hanno ancora raggiunto il proprio livello di incompetenza.
principio di Peter]
A Giuseppe Zanca
a Antonella Licciardi
a Stephane Caltagirone
a Giovanni Lo Piccolo
a Carlo Romano
ad Angelo Bertucci (America) i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S. Adalgisa.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.
Il 13 gennaio 2019 partiva la richiesta del sindaco per la creazione di un distaccamento permanente a Ustica, a fronte dell’articolo 3 del DDL n. 24 del 30 gennaio 2004, poi trasformato in legge 87 2004 il 31 marzo. Per la verità non fu l’unica richiesta da parte del sindaco.
Ma non fu il solo sindaco a segnalare questa “stortura” al governo centrale. A questa richiesta si unirono molti politici nazionali, regionali ed europarlamentari, attraverso diverse interrogazioni parlamentari. Ne possiamo contare tre alla Camera, e tre al Senato. Ma anche i deputati della Regione Siciliana ne hanno sostenuto la validità presentandone due in due legislature differenti. Per non farci mancare nulla, la questione è arrivata fino a Bruxelles con una interrogazione al Parlamento Europeo. Ecco, questa situazione ha scalato la piramide politica continentale, senza aver avuto un riscontro politico dei vari governi in carica, atto a superare questo “empasse” . Anche diverse sigle sindacali di categoria hanno dato il loro sostegno. MA NON DISPERIAMO! La soluzione c’è, e l’ha indicata il gruppo di minoranza “TUTTI INSIEME PER USTICA” nel presentare al sindaco Salvatore Militello, lo stesso della prima richiesta sopra citata, un ulteriore interrogazione, dove nel punto numero 3 si suggerisce l’unica soluzione rimasta, visto che dal Governo centrale non arrivano indicazioni precise per la creazione del distaccamento permanente. Se, nell’ottica di garantire la sicurezza alle persone e allo stesso territorio usticese, di affidarsi ad un legale che con capacità si possa rivolgere al Tribunale Amministrativo Regionale affinché una legge tutt’ora attiva, venga applicata anche nei confronti dell’isola e degli abitanti che amministra, come è già stata applicata in altre isole della Sicilia.
Quello che non si capisce è come mai fino a (altro…)
La maggioranza guidata dal sindaco di destra Salvatore Militello, invece di procedere alla semplice revoca della cittadinanza onoraria conferita nel 1924 al dittatore Benito Mussolini, ha approvato un emendamento con il quale viene stabilito che la cittadinanza onoraria cessa di esistere, quando i cittadini onorari non sono più in vita – dicono i consiglieri di minoranza Diego Altezza, Martina Natale e Maria Ailara – Riteniamo non sia opportuno. Ci sono illustri personaggi, cittadini onorari del Comune di Ustica che, anche se non più in vita, continuano a dar lustro all’Isola. Non si può paragonare l’operato di Mussolini all’azione positiva di quanti hanno avuto conferita la cittadinanza per veri meriti culturali, scientifici ed umanitari. Ricordiamo che, oggi, cessa di esistere anche la cittadinanza per Mike Bongiorno, presentatore della rassegna delle attività subacquee, e Lucio Messina, ideatore della rassegna e vincitore del Tridente d’oro”. I consiglieri aggiungono: “Scriveremo a tutti i Comuni Italiani, chiedendo di procedere alla revoca della cittadinanza a Benito Mussolini e ai suoi seguaci gerarchi fascisti. Ricordiamo che Ustica è stata isola di vero antifascismo, resistenza e libertà, in cui sono stati confinati anche Antonio Gramsci, Nello Rosselli e Giuseppe Romita, uno dei Padri costituenti.
Fonte: Sky tg 24
Si chiude definitivamente la questione della cittadinanza onoraria a Mussolini ed ai suoi Gerarchi conferita nel 1924 dal Comune di Ustica.
Il Gruppo di Maggioranza, compatto, ha infatti votato a maggioranza una variazione del regolamento pre esistente che di fatto aveva impedito, nel precedente Consiglio Comunale, la revoca della Cittadinanza onoraria non solo a Mussolini ma a chiunque fosse stata concessa. Sono infatti stati votati ed approvati alcuni aggiustamenti al regolamento che, di fatto, prevedono automaticamente la revoca (compresi Mussolini e Co.) . Ciò mette fine alle artificiose polemiche e colma definitivamente un vuoto del precedente regolamento.
Ci aspettavamo da parte del gruppo di Minoranza una presenza più collaborativa ed efficace ma, ancora una volta, prendiamo atto degli atteggiamenti guerrafondai ed inutilmente trionfalistici dimostrando scarso senso civico e fair play preferendo discutere ed affrontare gli argomenti con frasi urlate e strombazzate sui media o i social al fine di raccattare qualche consenso in più per avere più visibilità e, di fatto, astenendosi quando avrebbero dovuto o potuto essere d’accordo. Promettere battaglie contro tutto e contro tutti non è un atteggiamento consono con il ruolo svolto. I cittadini usticesi non hanno bisogno di battaglie ideologiche, essi hanno bisogno di rappresentanti che lavorino e che si adoperino al miglioramento dei servizi, all’ascolto dei bisogni e delle necessità, all’impegno a collaborare e spiegare i meccanismi amministrativi.
Ci auguriamo che non sia vero che qualche deputato regionale, abbia trovato il tempo di interferire in queste vicende, speriamo tutti che abbiano altre problematiche da affrontare.
Il gruppo di Maggioranza
Prof. Vincenzo Fazio
Ustica 19/4/2024
A Giuseppina Caminita
a Nancy Stone
a Vito Zichichi
a Sara Rufino
a Mariaceleste Menditto
ad Emma Militello i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S. Emma.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.
Ciao, se ami la nostra isola e ti va di darci una mano a ripulirla dalla plastica, stiamo organizzando con Plasticfree una pulizia delle spiagge di spalmatore. Ti aspettiamo Domenica 21/04😉, se anche tu vuoi partecipare compila il form sul link sotto e ci vediamo domenica.
Bella iniziativa del Centro Studi e documentazione isola di Ustica che ha portato i bambini della scuola media al museo della civiltà contadina di Ustica e li’ hanno potuto sperimentare come si faceva una volta la pasta utilizzando attrezzi artigianali antichi.
Ornella Picetti