2 risposte

1. Dovute le condiglianze ai familiari,
   ma anche, se mi e’ consentito, un invito ad una attenta riflessione, specie per chi oggi amministra la nostra Isola.

   Quanti altri nostri anziani, dovranno lasciare la nostra Isola per mancanza di una struttura in grado di ospitarli, prestare le necessarie attenzioni, che per vari motivi purtroppo non possono fare i propri familiari?
   Nel caso della Cara zia Rosa, anche uno dei suoi figli ha dovuto lasciare la sua isola.

   PERCHE’ ad Ustica non si riesce a trovare una struttura idonea a soddisfare le esigenze dei nostri anziani e loro familiari?
   Nel 2022 l’attuale Sindaco aveva annunciato di voler mettere a disposizione dei profughi ucraini l’ex Hotel San Bartolomeo.
   Significa che, con altra destinazione e’ ancora possibile?
   Si erano trovati dei finanziamenti?

   Con l’occasione ricordo anche che il 29 Gennaio 2013 l’argomento “Hotel San Bartolomeo” era stato trattato in Consiglio comunale.
   Punto all’Ordinde del giorno n. 5;
   – Revoca in autotutela della voce : Recupero degli edifici ex Hotel San Bartolomeo; del Piano triennale Opere pubbliche 2012/2014 (su richiesta del Consigliere comunale Felice Badagliacco).

   Perche’ il Sindaco, il Capogruppo della opposizione non se ne interessano?
   E’ possibile trattare nuovamente il Punto n.5 del Consiglio comunale del 29 Gennaio 2013, nel prossimo che si terra’ il 26 Luglio?

   E’ possibile utilizzare una parte dell’Hotel San Bartolomeo per farci una Casa di riposo/Ospizio?
   Si creerebbero anche posti di lavoro.
   Se ne puo’ iniziare a discutere, trovare una soluzione?
   Possiamo far rimanere ad Ustica i nostri anziani accuditi da personale qualificato?

2. Con l’affetto di una lontana memoria partecipo il mio odierno e sincero dolore ai figli e familiari tutti per la perdita della cara Rosa, con un abbraccio. Massimo Maggiore

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