Pregiatissimo Rag. Salvatore Militello,
mi complimento, sinceramente, per il nutrito programma elettorale da Lei presentato ai cittadini. I punti messi in evidenza sono tanti e d’interesse per l’intera collettività usticese e non. Finalmente qualcuno dopo vent’anni di amministrazione, 10 Licciardi e 10 Messina, si è reso conto che venire ad Ustica per vedere la casa e farla magari arieggiare un pochino costa un sacco di soldi e cercare, come da Lei evidenziato, delle mitigazioni sui costi dei passaggi sarebbe veramente una grande e lodevole conquista. Al riguardo sarebbe opportuno anche che la Ustica-Lines rendesse operante l’abbonamento per il nucleo familiare anche nei mesi di luglio ed agosto e per l’intero anno e che lo stesso venisse recepito anche dalla nuova compagnia di navigazione, ex Siremar. Altra cosa lodevole è la rinuncia alle indennità previste dalla legge che ammontano a circa 50.000 euro l’anno e quindi a 250.000 euro in cinque anni, somme da non inserire in bilancio come capitolo di spesa, previa sottoscrizione di rinuncia da parte dei diretti interessati. Al caso, per evitare l’emissione del CUD, si può sempre interpellare un tributarista. Mi permetto di suggerire nell’interesse di tutti che una volta vinte le elezioni, la prima cosa da fare sarà quella di tenere agli otto consiglieri della Sua maggioranza un corso a cura di un docente, e non di un dipendente pubblico, sul ruolo e le prerogative di un Consiglio Comunale essendo ormai in disuso la sola presenza o l’ alzata di mano al momento del voto.
Rag. Gaetano CASERTA