Se le condizioni meteo negative dovessero persistere c’è la possibilità che il comandante decida di ritornare a Palermo senza sosta ad Ustica .
P.S. ore 20,30 – il Tiziano sta rientrando a Palermo senza scalo ad Ustica
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C O M M E N T O
Da Ustica Manuela Vena
Aliscafo partito alle 18:10… e già qualche dubbio mi era venuto. Da subito mare bruttissimo e traversata che non sto a raccontare perché ancora mi viene il senso di vomito. Mi chiedo, era il caso di partire dal porto di Palermo? Noi passeggeri all’ oscuro delle previsioni perché i siti meteo non lasciavano presagire in alcun modo una traversata del genere! Arriviamo dentro il porto di Ustica, dopo un viaggio di m….. Dopo 10 minuti di riflessione , il comandante decide di tornare indietro. Dopo un totale di 4 ore di viaggio ci comunicano che ci avrebbero dato assistenza in agenzia……Miiii che grande assistenza!!! Il cambio biglietto..che potevamo benissimo fare domani mattina senza che gli operatori si scomodassero dalle loro abitazioni. Bar chiuso e quindi neanche una bottiglia d’acqua potevamo acquistare, sala d’attesa chiusa e quindi bagni chiusi. Gente che giustamente chiedeva un alloggio alle 22:30. È stato risposto che la compagnia poteva solo provvedere a rimborsare il biglietto. Efficacia ed assistenza sono parole che contraddistinguono la compagnia. Sono di Ustica ed abituata a vedere queste scene, ma i turisti….i turisti!! Quelli non li rivedremo più. Disgustata dalla cattiva gestione, perché l’imprevisto ci può stare, ma la mancanza di assistenza, quella no e soprattutto quando a bordo c è gente provata perché reduce da una giornata in ospedale per terapie!
2 risposte
Messa in sicurezza Cala Santa Maria.
Cosi si esprimeva l’attuale Sindaco nel 2012 (“Ustica SAPE” 22.02.2012)
(tratta anche il problema degli ormeggi, dei rischi delle barche etc etc…. come verificatosi anche ieri)
“Da 50 anni e forse piu’ si parla sempre della stessa cosa :.
Da almeno 2 anni si e’ “sollevato” il problema da parte della “Pubblica Amministrazione” (Capitaneria di Porto e Comune di Ustica) : pubblica amministrazione che dovrebbe essere a servizio dei Cittadini.
Se il Comune di Ustica non ha la possibilita’ di realizzare tale opera in quanto non ha i fondi necessari perche’ non dirlo alla Capitaneria di Porto?
Perche’ le Pubbliche Amministrazioni non riescono a dialogare tra loro risolvendo i problemi ai Cittadini?
Perche’ non cercare altre soluzioni, tipo trovare dei privati per realizzare l’opera”?
Come si apprende, e vale anche per l’approdo alternativo allo Spalmatore, in passato, quando non ricopriva la carica di Sindaco, Salvatore era molto attento ai nostri problemi, proponeva soluzioni, criticava etc etc..
Dal 2018, da quando e’ stato eletto anche lui si e’ DIMENTICATO del problema.
NULLA PROPONE!!! NON ASCOLTA!!! NON DIALOGA!!!
Che fare?
Con l’occasione,
nel 2012, Salvatore, aveva proposto di rivolgersi a privati per realizzare la messa in sicurezza di Cala Santa Maria.
Quest’anno il Prof. Todaro ha annunciato di voler realizzare un Porto turistico (fonte : TNS Sicilia del 2 Marzo 2024).
Si sa qualcosa in merito?
Aria fritta oppure cosa?
Il minimo sarebbe pretendere una Assemblea pubblica.
Ne siamo capaci?
Cordiali saluti,
Jose’ Zagame Cittadino usticese non residente.
Parlando con il compianto Salvatore Compagno, questi suggeriva di creare una banchina di emergenza per aliscafi allo Spalmatore, nelle evenienze che non potessero attraccare alla Cala S. Maria, bastava prolungare l’attuale banchina, cosidetta “dei sub” allo Spalmatore, Ustica è un’isola e come tale ha sempre un versante a ridosso.