ho letto con interesse il tuo intervento su “Come rendere appetibile Ustica”. Si tratta di un proposito che, in linea di principio, non può che trovare consensi.
Il Centro Studi che mi onoro di rappresentare, con le sue varie attività culturali: mostre, conferenze, incontri con autori di libri successo, concerti, passeggiate naturalistiche storiche e archeologiche, eccetera, da quindici anni opera anche nel senso di “rendere appetibile Ustica”, con un massimo d’impegno nella stagione estiva, quando più alto è l’afflusso turistico.
E, ci tengo a sottolinearlo, si tratta di iniziative non riservate ai soci del Centro Studi, ma tutte aperte al pubblico, senza alcun onere economico per i partecipanti.
Il Centro Studi ha un suo organo di coordinamento delle attività che si chiama Direttivo, composto da una dozzina di persone, che sottopone al vaglio tutte le proposte, ne valuta la fattibilità, anche in termini economici e di energie individuali (dato che svolgiamo tutti opera di volontariato), prima di definire i programmi operativi.
Ebbene, non mi risulta che il nostro Direttivo abbia mai ricevuto una tua proposta relativa ai progetti culturali e ricreativi cui fai riferimento nel tuo intervento. Se ci fosse pervenuta non avremmo esitato a prenderla in considerazione e discuterla.
Mi dispiace che tu non ricordi le circostanze di quella che valuti un nostra disattenzione. Ma non ci possiamo fare carico di un disguido che non è dipeso da noi.
Cordialmente,
Franco Foresta Martin
Presidente del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica
^^^^^^^^^^^
Da Norimberga Angelo Russo
Prima bisogna abbassare i prezzi,non e´possibile che io in Aereo da Monaco pago di meno per andare da Palermo a Ustica,poi forse chissa´………
Una risposta
Prima bisogna abbassare i prezzi,non e´possibile che io in Aereo da Monaco pago di meno per andare da Palermo a Ustica,poi forse chissa´………