Ustica sape

DOPO UNA PAUSA DI RIFLESSIONE RIPARTE DA UN GOMMONE.


Gentili lettori e lettrici di <Usticasape>, anche sollecitato da alcuni di voi che, bontà vostra, ne avete avvertito la mancanza, dopo lungo silenzio riprendo la pubblicazione della rubrica “L’Oddo volante” all’interno della quale periodicamente mi accompagnerò con una figura rigorosamente usticese o affettivamente o professionalmente legata all’isola con cui farò’ le tradizionali quattro chiacchiere su argomenti locali con una esposizione che risulti “leggera” da leggere, almeno così preferisco. Oggi riprendo il mio “su e giù” avendo come primo e gradito ospite Giuseppe Caminita, Peppe per gli amici, usticese verace, semplice, genuino, sincero. Giorni or sono sui social mi sono imbattuto in una sua foto che lo ritraeva mentre mestamente tirava a secco il suo gommone a stagione estiva ormai conclusa. Operazione per lui dura in quel momento mi son detto e così mi è nata l’idea di sentirlo in proposito. È venuta fuori questa simpatica chiacchierata …

— Peppe, il rimessaggio del mezzo che per mesi ti è servito per lavoro è una operazione che ti mette tristezza?

= Certamente e non potrebbe essere diversamente; quando svolgi un’attività che ti piace, durante quella operazione ti passa davanti il “film” di quanto svolto nei mesi estivi e vorresti continuasse ancora.

Parto dalla fine, terminata la stagione estiva, quindi conclusa la tua attività, lasci Ustica per svernare con la famiglia a Monreale. Dimmi la verità, nel passare dal mare isolano alla collina normanna hai quasi bisogno di un periodo più o meno breve di adattamento psico-fisico? 

=  Mario, con te voglio essere molto sincero: quando lascio la mia amata isola per trasferirmi a Monreale dove c’è la mia amata Famiglia, oltre che parenti e amici, l’adattamento è immediato, non avverto assolutamente nessun problema di ambientamento.

Peppe in questo tuo lavoro di “accompagnatore turistico marino” che, sia detto per inciso, tutti ti invidiamo, c’è tanto impegno ma soprattutto tanta passione. E’ legato ad una casualità o era proprio di questo che ti volevi occupare?

=  Non è stata assolutamente una casualità perché le mie origini risalgono a una bellissima Famiglia di pescatori e barcaioli; fin da ragazzino mi ha appassionato questo genere di lavoro che oggi porto avanti con grande passione, interesse e professionalità.

— Numerosi sono i turisti ai quali durante la lunga stagione estiva fai fare il giro dell’isola nel tuo gommone con compiti non solo di guida ma anche di illustratore; ecco, tante le espressioni di stupore che hai occasione di registrare quotidianamente dai visitatori colpiti dalle tante bellezze isolane; da quali in particolare?

=  Durante il giro in gommone i turisti rimangono sempre affascinati da quello che la natura usticese offre, da tutte le bellezze dell’isola; in particolare rimangono a bocca aperta quando entrano nella Grotta Azzurra; nel viso di ognuno si nota subito lo stupore. Altro posto che piace molto è “lo scoglio del medico” molto apprezzato è il fondale; ma potrei continuare, nell’isola non mancano gli argomenti in proposito. 

 —  Hai un momento particolare, un aneddoto da raccontarci avvenuta/o durante un giro o in visita di una delle grotte?

=  Per prima cosa debbo dire che indimenticabile per me è il regalo che quest’isola e questo lavoro mi hanno fatto, quello di aver conosciuto il mio grande amore Vania e la sua adorabile figlia; poi, di curiosità da raccontare ce ne sarebbero tantissime; una che mi viene subito in mente è quella di avere insegnato a nuotare all’interno della Grotta Azzurra ad una turista di età adulta; vederla felice è stata per me una grande soddisfazione. Aggiungo: con il mio lavoro ho avuto occasione di conoscere tante persone occasionalmente sull’isola come turisti; con alcuni di loro l’amicizia non si è conclusa una volta scesi dal gommone, è proseguita oltre e si rinnova di anno in in anno in estate quando ci incontriamo di nuovo.

— Peppe, abbiamo parlato della medaglia accenniamo pure, augurabile che non ci sia, al rovescio Nel corso delle tue “circumnavigazioni” ti è mai capitato di raccogliere da turisti qualche giudizio critico sull’isola, tipo “bella Ustica … ma “?

=  Per la verità critiche durante i giri ne sento poche o niente perché i turisti sono talmente impegnati a godere del mare dell’isola che tra tuffi, bagni e le mie spiegazioni non trovano il tempo di parlare d’altro. Se proprio un appunto ho avuto occasione di cogliere è quello che mancano intrattenimenti serali in piazza: insomma ci dovrebbe essere più “movida”.

— Per finire, per essere migliore del 2024 per lo sviluppo turistico dell’isola di Ustica in generale e per la tua attività in particolare, cosa ti aspetti che avvenga nella stagione estiva 2025?

= Personalmente ringrazio Dio che questa stagione 2024 si è conclusa brillantemente; mi auguro che la prossima del 2025 registrerà un sempre maggior numero di presenze turistiche ma sin da ora si dovrebbe pensare a promuovere l’isola mediante l’attivazione di ogni canale possibile. Se ognuno di noi usticesi ci mettessimo un granellino di buona speranza quest’isola prenderebbe il volo; non mi stancherò mai di dirlo, in tutti i settori si potrebbe lavorare molto ma molto di più. 

Termina così la bella chiacchierata con Peppe Caminita che, innamorato com’è del suo lavoro, non potrà che continuare svolgere con professionalità, qualità, oltre ad altre, che chiaramente rafforza non solo la sua immagine ma anche quella della sua Ustica. Lo ringrazio particolarmente per la compagnia che mi ha fatto anche perché durante la nostra “conversazione” con lui ho quasi avvertito la piacevole sensazione di scivolare sul mare di Ustica come il suo gommone. Davvero intrigante!  Eh si, solo per questa prima puntata debbo per forza cambiare titolo a questa rubrica: “L’Oddo idrovolante”

Mario Oddo – odmar@libero.it

 

2 risposte

  1. “Se ognuno di noi usticesi ci mettesse un granellino di buona speranza quest’isola prenderebbe il volo; non mi stancherò mai di dirlo, in tutti i settori si potrebbe lavorare molto ma molto di più. ”
    Sottoscrivo la considerazione.

  2. Colgo l’occasione per salutare il Sig Mario e Peppe….. come scrive l’Avv.Menallo, dall’intervista si potrebbero prendere spunti per trattare alcuni argomenti e proporre delle iniziative.

    Un appello che rivolgo al Sig. Pietro Bertucci,
    sarebbe utile “lanciare” una nuova rubrica che si occupi di Politica, di iniziative a supporto dei Cittadini etc etc

    Che nome dargli?
    Io propongo Agora’.

Rispondi con il tuo Commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

  • CONTATTAMI


  • WEBCAM - USTICA PORTO

  • WEBCAM SPALMATORE


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM USTICA PORTO


  • WEBCAM PORTO PALERMO


  • VENTI


  • VENTI


  • NAVI


  • Privacy

    Licenza Creative Commons
    Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported. DMCA.com
  • TRADUTTORE

  • COME RAGGIUNGERE USTICA

  • Il Libro per tutti i genitori!

  • Hanno detto sul blog

  • Ottobre 2024
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
  • ASD Ustica

    ASD Ustica