Preoccupa non poco la superficialità con cui è stata affrontata da parte del Sindaco e della sua variegata maggioranza la questione relativa al collegamento veloce garantita fino a poco tempo fa dalla Ustica Lines. Per nulla preoccupati dall’esito della gara per l’affidamento temporaneo, andata deserta, anziché adoperarsi affinché possano essere rimosse le cause che hanno scoraggiato tutte le compagnie, operanti nel settore, a presentare una offerta per aggiudicarsi il servizio, si è preferito dare corpo ad una articolata quanto fantasiosa evocazione di accordi disonesti tra le diverse compagnie finalizzati ad ottenere una maggiorazione della base d’asta e quindi maggiori ingiustificati costi per la Regione Siciliana. Viene difficile comprendere sulla base di quali dati o di quali certezze si possa essere formato un simile convincimento certo è che la prima compagnia che è stata messa sul banco degli imputati, da parte della Amministrazione, è stata proprio la Ustica Lines che ad onore del vero negli anni in cui ha avuto assegnato il servizio di trasporto veloce ha garantito lo stesso con serietà, puntualità, professionalità e cortesia difficilmente riscontrabili in altri vettori impegnati nel medesimo servizio. Bisogna davvero essere introdotti nelle segrete cose per potere, con la sicurezza dimostrata, asserire che la mancata presentazione di offerte è pretestuosa senza essere attraversati dal dubbio che le condizioni, poste alla base dell’offerta, rendono oggettivamente le compagnie nella impossibilità di potere partecipare al bando.
La mozione presentata, dai Consiglieri di minoranza, volta a sensibilizzare L’Assessore Regionale ai Trasporti, il Presidente della Commissione Trasporti nonché il Governo Regionale affinché la politica intervenga superando le rigidità tecniche che apparentemente bloccano la soluzione del problema, è stata bocciata dalla maggioranza e di più, interpretata come una forzatura a vantaggio della compagnia Ustica Lines se non addirittura come una indebita interferenza nelle procedure della gara in corso senza considerare che, di fatto, il servizio è sospeso e che, come sempre, chi ne paga le conseguenze sono i cittadini di Ustica.
Però, l’Amministrazione, con il voto dei Consiglieri di maggioranza, non ha perso l’occasione per rivolgere il proprio apprezzamento nei confronti della Regione Siciliana e dei suoi funzionari per l’ottimo risultato ottenuto: interruzione del servizio, arretramento sul piano dei collegamenti, riduzione dei servizi ai cittadini, peraltro già in gran parte negati, ed infine anche l’aumento del biglietto del 30% per residenti e non.
Complimenti e avanti tutta verso la decrescita felice.
Ustica 04-12-2014
Il gruppo “L’ Isola”