Ieri in occasione del mio ottantottesimo (e di mia sorella gemella Ninì) compleanno fra gli auguri che ho ricevuto numerosi sono stati quelli pervenuti da Ustica; un “dato” che mi ha procurato non poca emozione e anche soddisfazione perché ho piacevolmente constatato che sull’isola recentemente sono stato, si, lontano dagli occhi ma non dal cuore.
(apro una parentesi: isolani, alcuni, che mi procurano non poco dispiacere quando li vedo autolesionisticamente impegnati più a dividersi che ad unirsi; chiusa la parentesi)
Assenza che mi prometto di annullare appena possibile in loco e “con effetto immediato” su <Usticasape> con la ripresa della rubrica “l’Oddo volante” che tanto seguito di recente ha avuto. Doveroso il ringraziamento di cuore a quanti, parenti, amici, conoscenti, hanno avuto il gentile pensiero.
Spero di avere occasione di rinnovarlo personalmente.
Grazie ancora …
Mario Oddo
Una risposta
Preciso che, non per voglia di “ringiovanirsi” ma unicamente per un banale errore di battitura, ieri di anni ne abbiaamo compiuti 88 non 80.