[ id=12152 w=320 h=240 float=left] Mi era stato richiesto di “invalidare” le gare dei giorni precedenti in quanto l’aliscafo Masaccio era avvantaggiato perché partiva prima. Oggi però l’aliscafo Masaccio, pur togliendo prima le “cime”, ha aspettato fuori la cala, l’asciando partire il catamarano ALE M, e si è messo sulla sua scia.
Abbiamo sentito spesso parlare di riduzione delle spese inutili e di tagli ai collegamenti marittimi, da parte della Regione Sicilia, ed in particolare, per quanto concerne Ustica, la soppressione della linea Napoli –Ustica – Favignana, che penalizzerebbe enormemente la già fragile economia dell’Isola.
Gli sprechi vanno corretti all’atto della programmazione degli orari dei collegamenti allo scopo di fornire un servizio efficiente ai cittadini, spalmato nell’arco della giornata. La foto mostra un classico esempio di sperpero di denaro pubblico causato da una errata programmazione.
PB