Abbiamo ricevuto comunicazione dal sindaco che la riunione, saltata in precedenza, è stata fissata per il prossimo 21/01 alle ore 10:30, sempre nei locali della sala consiliare.
Saranno affrontati i temi posti nella nostra precedente PEC di reclamo per i servizi non resi all’intera popolazione.
Tonino Ailara
2 risposte
Gentile Tonino ho qualche dubbio sul fatto che mi riconoscerai. Intendo manifestarti il mio plauso riguardo l’iniziativa relativa alle inadempienze della Ditta assuntrice della raccolta dei rifiuti in subappalto. Volevo chiederti se alla fine della riunione del 21/01 p.v. tu potessi accennare al Sindaco del motivo per il quale/li i non residenti debbano essere i più tartassati. Il riferimento è al consumo dell’acqua per il 2024. Osservo che nel 2023 per un consumo di 137 mc. ho pagato 422,55 euro e nel 2024 per un consumo di 112 mc. ben 651,87 euro più del 200%! Mi sembra di aver capito che i famosi 60 mc. a prescindere, sono usciti dalla porta e rientrati dalla finestra! Ed infine qual è il motivo per il quale il non residente ,ancorché nativo, deve pagare un costo di 4,88 a mc. contro l’ 1,82 a mc. del residente? Chi è o chi sono coloro che prendono decisioni tanto assurde; perché colpire ora e sempre i non residenti? non bastano le angherie di Liberty Lines che ci tartassa col prezzo pieno del biglietto e che è stata delegata dal Comune di Ustica a farci pagare la tassa di ingresso a casa nostra! Militello, a cui mi sono rivolto l’estate scorsa, mi ha suggerito di compilare il modulo on line messo a disposizione dalla Compagnia. Prova a visitarlo e verifica la sua farraginosità di compilazione. Sono incapaci tecnologicamente o c’è del dolo? Bastava un’autocertificazione per la quale, in caso di dichiarazioni mendaci, l’autore è punito con la reclusione sino a 6 anni. Mi raccomando non dimenticare il caso acqua non residenti!
Giuseppe Giuffria
Sottoscrivo l’appello del Sig. Pino.
Spero che il Sindaco riesca a dare delle risposte soddisfacenti (e che venga pubblicato anche il mio commento precedente rimasto in “attesa di pubblicazione” dove venivano attenzionati altri disservezi e non).