All’ ASSESSORATO REGIONALE TRASPORTI
Alla Caronte & Tourist e altri
Si fa riferimento alle PEC inviate in data 02/4 e 23/5/2024, ad oggi prive delle modifiche richieste, e per non creare disservizi all’Utenza ed ai servizi – in particolare al trasporto dei rifiuti -, in attesa che l’Assessorato dia seguito a quanto richiesto (… Alla luce di tali difficoltà oggettive si reitera la richiesta di non effettuare, il lunedì e giovedì, le doppie corse della nave bensì di effettuare una corsa giornaliera di nave (ore 08,30 da Palermo e ore 16,00 da Ustica) prevedendo invece il lunedì, martedì, giovedì e venerdi, i doppi ormeggi nave rispondendo così alle giuste richieste di tutti i caricatori e passeggeri. … ) si chiede alla Società Caronte di voler momentaneamente modificare gli ormeggi ad Ustica nel seguente modo:
LUNEDI’ e GIOVEDI’ (giorni delle doppie corse) APPRODO SOLO IN CALA CIMITERO;
MARTEDI’ – VENERDI’ DOPPI ORMEGGI (CALA SANTA MARIA ==> CIMITERO ==> CALA SANTA MARIA con partenza per Palermo;
MERCOLEDI’ – SABATO e DOMENICA – APPRODO SOLO IN CALA SANTA MARIA
Questo sino a quando l’ Assessorato Infrastrutture e Trasporti non si esprima in merito a quanto richiesto per la soppressione delle doppie corse del lunedì e giovedì che con gli orari che si è costretti ad attuare si creano solo disagi all’utenza e problemi agli approvvigionamenti, e comunque sino a quando non verrà ripristinato il servizio regionale integrativo con altra nave.
Si sensibilizza Codesto Assessorato ad affrontare e risolvere tale problematica.
Cordiali saluti.
Sindaco Ustica
Una risposta
…..”Si sensibilizza”, “PEC”; mai leggere di programmare delle proteste insieme agli altri 7 Sindaci delle nostre isole e rispettive comunita’ !!!
Sarebbe interessante sapere quante PEC sono state inviate negli anni e quali i problemi risolti, le richieste accordate.
Ad un anno di distanza mi chiedo ancora perche’ il Sindaco di Ustica si e’ ricandidato , pur sapendo che per la nostra Isola (e non solo) occorre coraggio, andare a Palermo, ovunque richiesto e non limitarsi ad inviare PEC e sperare nel miracolo.
Stesso coraggio ed impegno riguardano anche gli ultimi fatti che vedono coivolta l’Autorita’ Portuale.