Buon Natale a tutti !!!
Prima di tutto desidero fare gli Auguri di buon compleanno al nostro Parroco Don Andrej….
Sarà che ultimamente la nostra comunità è stata colpita da diversi lutti, sarà il cattivo tempo che ci sta costringendo a stare in casa ed in alcuni casi anche con le famiglie divise, sarà anche il mio stato d’animo personale, sarà tutto questo che mi fa dire: questo Natale sembra diverso !
Sono oramai diversi “Natale” di fila che questa comunità, per una ragione o per un’altra non riesce a viverlo pienamente come l’occasione merita, come da nostro profondo desiderio e con i nostri rapporti sociali e religiosi che di solito, per tradizione o per fede, in questo periodo sono molto sentiti e vissuti.
Però, non Vi nascondo, che è sempre emozionante essere qui a formularvi a nome mio e di tutta l’amministrazione i più sinceri auguri.
Vivremo un Natale sicuramente con i nostri cuori pieni di tristezza anche per quanto sta accadendo nel mondo, per tutte le vittime che le guerre assurde stanno mietendo.
E mentre se per qualcuno questo momento può essere più o meno triste, per la Chiesa e per noi cristiani la nascita di Gesù Bambino è solo un momento che porta gioia, serenità e speranza.
Speranza che presto si giunga ad una pace duratura.
La nostra Comunità è tanto semplice nei sentimenti quanto complicata nelle azioni.
Siamo una Comunità che nel momento di bisogno risponde favorevolmente in maniera compatta alle necessità, finito il quale, talvolta, appare invece apatica ed indifferente.
Quello che più mi manca di questo Natale è il non essere potuto andare a trovare nelle loro case tutte le persone anziane per fare loro gli auguri di presenza: vi assicuro che quello era per me un momento speciale, dove sentivo il calore, l’affetto di tanti ed i bisogni particolari da parte di alcuni.
Rinnovo il mio impegno purtroppo ancora realizzato ( ma siamo sulla buona strada) di creare una struttura solidale che, seppur nella malattia, farà stare insieme i nostri anziani e li potrà localmente accogliere non facendoli sentire come un peso ai loro cari.
Abbiamo fatto sentire, in questi giorni, la nostra vicinanza alle persone anziane ed ammalate andandole a trovare, anche quelle che per vari motivi si trovano a Palermo, consegnando loro un dono quale segno di affetto.
Quindi rinnovo il mio augurio a tutte le persone anziane ed agli ammalati.
I segnali e la saggezza degli anziani, almeno per me, sono importanti ed abbiamo l’obbligo di dare loro ciò che per una vita ci hanno dato e se solo riuscissimo a ricordare quello che queste persone ci hanno donato, ecco, ci rendiamo conto che questo è uno dei comandamenti cristiani e da Cristiani sappiamo che le loro scelte altruiste e le loro sofferenze saranno ripagate.
Ed è con questo sentimento di gratitudine che dobbiamo celebrare questo nostro evento cristiano, questo evento magico, questo evento miracoloso che si rinnova anno dopo anno, con la promessa di salvezza.
Si; evento miracoloso; anche perché in questi giorni assistiamo ad un trasformismo che non ha eguali: l’ipocrisia, la cattiveria, l’invidia, la falsità, l’egoismo …, anche l’opportunismo … si trasformano.
Tutti diventiamo più buoni, tutti ci vogliamo bene, tutti diventiamo caritatevoli.
Sentimenti, però, che in alcuni durano da Natale a Santo Stefano: e questa è la falsità peggiore che possa esistere.
Finito questo periodo torniamo ad essere quelli di prima, quelli che realmente siamo.
Non ci preoccupiamo neanche minimamente di ferire gli altri, con qualsiasi mezzo, di persona o tramite i social e molto più spesso anche con l’anonimato.
Stiamo vivendo in una società dove l’importante è scrivere su Facebook o sul blog, postare foto di dove siamo, con chi siamo e cosa facciamo; andiamo dietro i “ like, le condivisioni o i mi piace”.
Magari, sui social, siamo pure bravi a farci carico dei problemi che affliggono la nostra Comunità, mostrandoci come i “paladini della giustizia o della moralità”, attribuendo le grosse responsabilità personali ad altri, come se gli altri fossero i veri responsabili di ciò che accade attorno a noi e questo, forse, per cercare di metterci in pace con la nostra coscienza.
Si leggono anche post o pensieri di persone che non solo non hanno fatto nulla per l’Isola e, quando ne hanno avuto la possibilità, sono state o un fallimento o sono fuggite, ma continuano comunque ad ergersi a paladini di tutto.
Noi non abbiamo bisogno di simili persone saccenti.
Comunque, rivolgo anche a loro un augurio di un sereno Natale che possa portare loro serenità nei loro cuori.
Non voglio tediarvi con i miei pensieri, le mie sensazioni e le mie preoccupazioni.
Il vero motivo per il quale siamo qui, è uno ed uno solo: la nascita di Gesù Bambino che comunque è un momento che porta gioia, serenità e speranza.
Noi siamo stati educati a quella piccola creatura che nasce per portare Pace e Speranza; quella Speranza che la nascita del Bambino Gesù possa cambiare l’attuale situazione, portando la Pace nel mondo e la Serenità nel cuore di tutti.
La magia del Natale ci ricorda che tutto ciò può accadere.
Il messaggio di augurio e di speranza è che questo Natale possa far nascere una nuova coscienza capace di eliminare ipocrisia e falsità.
Una coscienza capace di indicare la nuova strada, per tutti, da seguire.
Questo è l’augurio che mi sento di fare a tutti noi qui presenti, a tutta la Comunità usticese, alle Autorità, religiose e militari, un augurio di un Sereno Natale a tutte quelle persone che non possono, loro malgrado, partecipare a questo evento così importante ed un pensiero a tutti i nostri Cari che non sono più con noi.
Con questa speranza faccio a nome mio e dell’Amministrazione Comunale che ho l’onore di rappresentare i più cari e sinceri auguri di Buon Natale.
Auguri, Buon Natale !
Il Sindaco
Salvatore Militello
Una risposta
“La vera gloria mette radice, anzi si estende, mentre tutte le false pretese cadono come fiori: una finzione non può durare”. (Mark Twain)