P.S.ore 07,11 – Cristina M ore 7:00 da Palermo per Ustica e vv. comunica omissione della corsa per condimeteo avverse
P.S. ore 08,40 – la nave Vesta è partita alle 08,40 per Utica
P.S. ore 09,20 – Nave vesta ormeggia per avverse condimeteo solo in località cimiterP.S. ore 1025
P.S. ore 10,25 – Partenza aliscafo Eduadrdo delle ore 15,00 da Palermo REGOLATRE
“Più piccola è la mente più grande è la presunzione.”
Esopo
A Marco Di Vietria
a Rosalia Tranchina
a Felice Caserta
a Rosalia Caminita Ved. Famularo
a Francesca Botta 18 anni
^^^^^^^^^^^^^
oggi si festeggia San Mario.
Auguri a tutti coloro che portano questo nome
L’ultima volta che sono stato ad Ustica, mi ritrovai in una delle sue tante sere agostane immerso in un concerto di grilli e silenzi profondi, tanto che rimasi ad ammirare le stelle più con la mia anima che con i miei occhi.
E fu così che rilassato sulla sdraio il mio sguardo attonito paralizzò il mio corpo, mentre la mia anima trasmetteva alla mia memoria suggerimenti di frasi, pensieri e concetti di un certo tipo.
Esterrefatto feci tesoro di quella notte e, come fiori di campo, raccolsi con molta accortezza quelle delicate ispirazioni diverse.
Oggi in modo prettamente personale descrivo quello che la mia anima mi ha dettato quella notte, che per me fu indimenticabile.
—————[
ANIMA & CORPO
Senza rumori, né profumi, né vesti ma con tanti dubbi mi rivolgo sempre alla tua singolare attenzione, nonché alle tue oneste coscienze, e lo faccio per renderti giusto col prossimo.
Insieme procuriamo alla nostra esistenza esultanze diverse, alla stessa stregua però si presenta su di noi quel distinto clima umano, che per intenzione è mutevole come sono le stagioni.
IO e il tuo CORPO non siamo altro che parte integrante dello spazio e di quell’enorme ingranaggio scenico, dove tutto si collega grazie ad un divino e perfetto meccanismo sempre diverso, che in eterno si ripete nell’universo.
Dove il magnifico propellente è l’amore, dove nulla si crea se non v’è stata quella unione preesistente.
Quanti ricordi efficaci e forti hai conservato nella tua mente e su di essa ti sei adagiato con tutti i tuoi sensi; tristemente invece dentro di me si rincorrono senza pace, sia per tempo, per loco o per diletto.
In un semplice e singolare attimo riesco a legarmi a chi mi ama, ed è grazie ad un magico filo invisibile, robusto ed intenso, che a volte adoro avvolgermi attorno al tuo cuore pulsante.
Senza fatica alcuna sono capace di amare persone, animali e piante, come pure sogni, virtute e conoscenze.
D’altronde sono i tuoi naturali riflessi che mi difendono con attenzione, mentre sono le reazioni scaturite da esperienze soggettive a rendermi unica nell’universo.
Mentre sono IO che, come una scogliera rocciosa e tagliente, a volte ti proteggo dalla furia tempestosa degli umani burrascosi.
Mai arrendersi nemmeno quando pensi di non farcela, rimembra che la vita può sorprenderti sempre, e sarà pronta a regalarti altri seducenti istanti da vivere.
Il vero protagonista non sei tu, ma il tempo che spendi per vivere senza rimorsi, e a volte per essere felice non fai altro che sfruttare le tue piccole opportunità.
Il continuo incontro fra il tuo destino e il fato divino, non è altro che l’inevitabile scontro che si manifesta fra me, che sono la tua anima terrena, e la tua testa che è il timone della tua vita, il tutto per giungere alla fine a quella meritata “Celestiale Gioia Infinita”.
Cosi senza traumi affronti quella luce del dì che ti serve per esplorare il mondo al di fuori della tua persona, mentre per me è la notte il rifugio perfetto per fare riposare la mia emotiva sensibilità.
Di contro saranno i sogni che farai da sveglio, e che ti serviranno in realtà come sorgente di vita, ove soltanto il tuo futuro potrà attingere e scrivere per il nostro quieto vivere.
Tutto questo avverrà fino a quando entrambi non muteremo per sempre, tu caro amico mio da Corpo in cenere e mai in polvere, mentre IO da Anima Vagante e Terrena ad Anima Libera ed Eterea.
Pietro Forito.
Buongiorno a tutti. Vi informo che, a causa del vento di ieri (venerdì), si è staccata una delle campane della chiesa, e che questa è comunque rimasta ferma all’interno della torre dell’orologio, senza ulteriori danni. Solo in via precauzionale abbiamo chiuso l’accesso al sagrato della chiesa, fino alla necessaria verifica di tutto il sistema campane. Tenete quindi presente che la chiesa è accessibile dal portone in via Randaccio.
Scusateci per il disagio.
Il Parroco
Don Andrea
Le incertezze sono dovute al mare, al mattino, ancora molto mosso con venti provenienti da Est. Nel pomeriggio le previsioni indicano un leggero miglioramento ma i venti provenienti da ESE ostacolano l’ingresso al porticciolo
P,S. ore 06,40 – Monocarena Cristina omette partenza delle ore 07,00 da Palermo a causa condizioni meteo marine avverse
P.S- ore 06,55 – Comando aliscafo Eduardo comunica omissione partenza ore 15.00 per Ustica a causa condizioni meteo marine avverse
P-S-ore 07,44 La nave Vesta questa mattina non partirà per Ustica a causa condizioni meteo marine avverse
Non c’è panorama più bello di quello che si vede con gli occhi di una persona amata.
(Luciano De Crescenzo)
A Giorgia Di Lorenzo
a Licia Martello
a Giovanni Basile
a Salvo Giardino
i migliori Auguri di Buon Compleanno
^^^^^^^^^^^
Oggi si festeggia S. Liberata
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.
Prendo lo spunto dall’intervento di Sergio Fisco su questo blog e dall’intervista recente che ha rilasciato in streaming giorni fa. Ho apprezzato entrambe e vorrei commentare qualcosa su di esse. Nell’intervento di tre giorni nel quale fa un exursus della storia “turistica di Ustica” ricorda come alla fine degli anni 50’c ci sia stato un tentativo di far decollare l’isola turisticamente ed io aggiungo per opera di Ercole Gargano l’unico a quel tempo che possedesse capitali e doti culturali da impiegare in questa intrapresa. Ricordo ai più giovani che la scritta su una parete a dx sulla Falconiera arrivando da Palermo e che recitava: USTICA VI ATTENDEVA è opera sua. Abbiamo assistito per qualche anno, all’arrivo di parecchie comitive di pensionati tedeschi e di studenti della stessa nazionalità ed anche di inglesi che alloggiavano presso l’Hotel Grotta Azzurra che per la sua posizione meritava ampiamente il costo richiesto per il soggiorno. Purtroppo l’iniziativa turistica abortì per i più svariati motivi, il principale dei quali ritengo sia stato l’età del Commendatore Gargano. È stata una lodevole iniziativa dell’unico personaggio che il quel momento era in grado di comprendere le potenzialità dell’isola. Aveva compreso immediatamente che occorrevano infrastrutture per far decollare un minimo di turismo e lui la sua parte l’ha fatta suggerendo al Sindaco pro tempore Baronessa Anna Notarbartolo, di realizzare un approdo proprio sotto la sua villa. Fu realizzato un moncherino che servì ad evitare che i passeggeri dovessero sbarcare con le barche. Da allora sono trascorsi ben 65 anni e la situazione si è cristallizzata al punto dove l’aveva lasciata Ercole Gargano! Il turismo ad Ustica non è più decollato perché nessuno degli usticesi ne ha preso il testimone. Oggi, come è noto, tutti i (altro…)