In un mare d’oblio affogano pensieri
uno dopo l’altro senza pentimenti,
senza rimembrare l’istante ed il momento,
nel quale han partorito quegli attimi di tempo.
Su una tela bianca appena intonacata,
rivedono, come per incanto, parte di una
vita a volte sconfessata quasi rinnegata.
Marionette legate ad un filo aspettano
il puparo, che all’apertura del sipario le obbliga
a piegarsi a far le riverenze a gente di passaggio
che di loro non sa niente.
Solo per i bambini continuano a saltare, visetti d’angelo
che le stanno ad osservare. I piccoli sorridono ma senza
malizia alcuna, solo per divertimento e per la loro bravura!
Carla Composto