Questa mattina, nella ricorrenza della 46ma edizione della Giornata della Terra – Earth Day – abbiamo ricevuto l’allegata che rappresenta un elemento certamente diseducativo, che fa riflettere su come consideriamo “il rispetto dell’Ambiente”…
Più volte abbiamo fatto rilevare su queste pagine che era mortificante vedere in giro per il paese grandi e mini discariche. Abbiamo anche evidenziato che abbandonare rifiuti ingombranti per strada è una insana abitudine o peggio, questione di inciviltà.
In merito più volte abbiamo sentito e letto avvisi/proclami del sindaco che “era attivo il servizio gratuito di raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti” con una organizzazione del tipo “a richiesta”.
Niente di più inverosimile … E’ stata enfatizzata una efficienza che in realtà non è mai esistita (per chi non è raccomandato…).
Un classico esempio. Il 21 Agosto si rompe il mio frigorifero. Lo accantono e aspetto giorni più tranquilli per usufruire del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti. In data 23 Settembre 2015 sono andato al comune per comunicare la mia necessità. Mi è stato consegnato un foglio prestampato che ho compilato in tutte le sue parti ( Nome e cognome, data di nascita, residenza, indirizzo, telefono fisso e cellulare, e-mail e tipologia del rifiuto) e protocollato al n° 5401 del 23.09.2015, con l’assicurazione che entro, al massimo, un mese sarei stato avvisato per avere disposizioni in merito allo smaltimento.
Ancora sto aspettando…
E’ facile capire, allora, che a costringere la gente a diventare incivile è una amministrazione molto lontana dai problemi esistenziali, concreti e quotidiani, votata all’apparire più che all’essere e quando qualcosa non va è colpa degli altri… (del predecessore o dell’informazione locale).
Ora l’estate è alle porte ed è necessario attivarsi per non rivedere in giro per il paese l’indecoroso spettacolo degli anni passati.
PB