SE NON ORA QUANDO? LETTERA APERTA AL SINDACO DI USTICA SALVATORE MILITELLO
Prendo lo spunto dall’intervento di Sergio Fisco su questo blog e dall’intervista recente che ha rilasciato in streaming giorni fa. Ho apprezzato entrambe e vorrei commentare qualcosa su di esse. Nell’intervento di tre giorni nel quale fa un exursus della storia “turistica di Ustica” ricorda come alla fine degli anni 50’c ci sia stato un tentativo di far decollare l’isola turisticamente ed io aggiungo per opera di Ercole Gargano l’unico a quel tempo che possedesse capitali e doti culturali da impiegare in questa intrapresa. Ricordo ai più giovani che la scritta su una parete a dx sulla Falconiera arrivando da Palermo e che recitava: USTICA VI ATTENDEVA è opera sua. Abbiamo assistito per qualche anno, all’arrivo di parecchie comitive di pensionati tedeschi e di studenti della stessa nazionalità ed anche di inglesi che alloggiavano presso l’Hotel Grotta Azzurra che per la sua posizione meritava ampiamente il costo richiesto per il soggiorno. Purtroppo l’iniziativa turistica abortì per i più svariati motivi, il principale dei quali ritengo sia stato l’età del Commendatore Gargano. È stata una lodevole iniziativa dell’unico personaggio che il quel momento era in grado di comprendere le potenzialità dell’isola. Aveva compreso immediatamente che occorrevano infrastrutture per far decollare un minimo di turismo e lui la sua parte l’ha fatta suggerendo al Sindaco pro tempore Baronessa Anna Notarbartolo, di realizzare un approdo proprio sotto la sua villa. Fu realizzato un moncherino che servì ad evitare che i passeggeri dovessero sbarcare con le barche. Da allora sono trascorsi ben 65 anni e la situazione si è cristallizzata al punto dove l’aveva lasciata Ercole Gargano! Il turismo ad Ustica non è più decollato perché nessuno degli usticesi ne ha preso il testimone. Oggi, come è noto, tutti i (altro…)