Sarebbe stata apprezzata da molti anziani e altri, privi di mezzi di trasporto, la “buona” idea da parte degli amministratori, di organizzare, proprio in quei giorni (uno e due novembre), alcune corse speciali per il Cimitero in partenza dal centro paese o altra località, con orari stabiliti.
Non camminare dietro a me, potrei non condurti. Non camminarmi davanti, potrei non seguirti. Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico.
(Ne marche pas devant moi, je ne suivrai peut-être pas. Ne marche pas derrière moi, je ne te guiderai peut-être pas. Marche juste à côté de moi et sois mon ami)
– Albert Camus
Ad Alfredo Caminita
a Michele Arnò
a Enzo Vena i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
^^^^^^^^^^^^^
Oggi si festeggia S. Lucilla .
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.
Il Parco archeologico di Himera Solunto e Iato sarà protagonista alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum 2024, presentando l’archeologia della pirateria e del cibo nell’ambito di un convegno in programma domani 31 ottobre 2024, alle ore 13:30, dal titolo “appunti per un’archeologia della pirateria e del cibo. Villaggio fortificato della Media età del Bronzo de I Faraglioni di Ustica”.
L’evento, che si svolgerà nella Sala ArcheoIncaming dell’Ex Tabacchificio, sarà un’occasione per verificare alcune affascinanti ipotesi di studio. Per esempio, il villaggio fortificato della piccola isola del Tirreno fu una base di scorrerie piratesche, una sorta di Tortuga dell’età del Bronzo? I prodotti agricoli che si coltivavano in epoca preistorica nei terreni di Ustica e la qualità dei recipienti da cucina che si usavano per la loro cottura e conservazione ci possono suggerire un modello di preparazione sostenibile ed ecologico da riproporre ancora oggi?
“Il sito preistorico dei Faraglioni di Ustica considerato il meglio conservato dell’Età del Bronzo – dichiara Domenico Targia, direttore del Parco di Himera Solunto e Iato – e il suo museo archeologico per il loro valore storico e culturale hanno tutte le potenzialità per supportare il rilancio turistico – culturale di Ustica. Per questo motivo ci stiamo impegnando per garantire una maggiore fruizione del patrimonio archeologico più responsabile e consapevole”.
L’organizzazione di questo convegno, nato all’interno dell’espositore Regione Siciliana/Parco Valle dei Templi Agrigento, mira a valorizzare il patrimonio culturale di un’isola cosiddetta minore per assicurare un duraturo effetto positivo sulla comunità e sul turismo dell’isola.
Durante il Convegno, organizzato dal Parco archeologico di Himera, Solunto e Iato si discuterà anche delle strategie e delle azioni concrete per il rilancio del sito archeologico di Ustica e del suo museo.
In particolare, si discuterà di come le sinergie possano promuovere il settore turistico e archeologico, con l’obiettivo di sviluppare un modello di crescita sostenibile che protegga e valorizzi il patrimonio culturale dell’isola.
Al convegno interverrà Domenico Targia direttore del Parco archeologico di Himera Solunto e Iato, l’architetto Anna Russolillo consulente del Parco di Himera e l’archeologo Massimo Cultraro Dirigente di Ricerca CNR-ISPC, Università degli Studi di Palermo.
In particolare il direttore del Parco illustrerà il valore culturale di questo antico abitato e le modalità per coinvolgere le nuove generazioni anche sotto il profilo divulgativo e didattico.
Ritenendomi un buon contadino, approfittando della bella giornata e non importa se cade di domenica, seleziono le varietà di semi e, dopo averli lavati accuratamente, li metto ad essiccare al sole, seguendo gli insegnamenti ricevuti.
Così facevano i nostri vecchi contadini (i nonni lo tramandavano ai nipoti) quando in loro era dominante la ragione. Curavano, cioè, con molta attenzione e scrupolo la conservazione del patrimonio genetico della specie vegetale del posto. Selezionavano e lasciavano sulla pianta il frutto che aveva le caratteristiche migliori, più bello, possibilmente legando un fiocco di nastro colorato nel picciolo per evitare che qualcuno erroneamente lo raccogliesse, destinandolo alla semenza per l’anno successivo.
La raccolta avveniva quando il frutto era maturo, cioè quando aveva raggiunto il massimo dello sviluppo e la più intensa colorazione.
Il modo migliore per conservare i semi era ed è quello di metterli in contenitori di vetro a chiusura stagna, da riporre in un luogo fresco, asciutto e buio.
Giovanni Palmisano, conosciuto come il Talebano
L’amore che ci hai donato e i sani valori fondamentali che, con il tuo esempio, hai trasmesso ai tuoi figli, non sono morti con te ma vivono, per sempre, nei loro cuori e nei loro ricordi.
Questo pomeriggio nella Parrocchia di Ustica alle ore 17,30 – dopo il rosario – sarà celebrata la Santa Messa in Suo ricordo, a nove anni dalla scomparsa.
—-
P.S. Con affetto e gratitudine, vogliamo ringraziare per il vostro dolce e affettuoso pensiero ricevuto attraverso i Social media e social networking che hanno contribuito a passare piacevolmente in rassegna, dopo molto tempo, i tanti ricordi – molti vissuti con voi…
Pietro
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Caro Pietro,
avrei voluto tanto conoscere la tua Signora, di sicuro una persona intelligente e buona.
Non oso immaginare lo strazio che subì quel giorno il tuo cuore, di certo oggi ancora ferito e sanguinante, anche se non lo dai a vedere.
Se pur con anni di distanza, oggi la mia persona mi suggerisce ugualmente di porgerti le mie più sentite condoglianze.
Un lungo e grande abbraccio affettuoso,
Pietro Fiorito
^^^^^^^^^^^^^^
Da New Orleans Tony Pittari
Ciao Pietro, è stato un bel ricordo di Pina su Usticasape. Dio ti benedica. Un abbraccio Tony.
^^^^^^^^^^^^^^^
Da Palermo Sergio Fisco
Caro Pietro,
soltanto chi ha provato e subito questo grande dolore è possibile che ti comprenda e partecipi con il cuore sanguinante al tuo strazio.
Perché strazio rimarrà sempre per tutta la vita. La mia Mariola ha lasciato me ed i nostri figli 44 anni fa, il Signore mi ha aiutato a non sbandare, ho potuto ricostituire una famiglia serena ma non é passato un giorno da allora senza che abbia pensato a lei ed al vuoto che la sua tragica fine ha lasciato nel mio cuore. Pietro, non ho voluto telefonarti perché non avrei potuto farlo. Pina era stata una mia carissima amica cui erano legati momenti irripetibili della mia gioventù più spensierata e indimenticabile e porto nel cuore e nella mente quell’abbraccio pieno di affetto immutato e fraterno sulla banchina del porto di Ustica che ci riuni’ dopo tanti anni e che precedette di poco la sua scomparsa.
Ti sono vicino e ti abbraccio insieme a Lei.
^^^^^^^^^^^^^
Da Ustica Mimmo Drago
Carissimo Pietro, rinnovare quel triste giorno pieno di dolore per la tua anina sensibile è sicuramente ricordare la tua gentile Signora, madre dei tuoi figli, è rivivere un passato mai dimenticato e pieno di momenti di gioia e di serenità! La tua Signora sarà sempre al tuo fianco, si è soltanto nascosta per vedere se la cerchi! E tu la stai cercando con gli occhi e con le mani, Lei sarà certamente felice nel suo silenzio!⚘⚘⚘⚘⚘
^^^^^^^^^^^^^
Da Ustica, Giovanni Martucci
Nel vedere la foto di Pina Nava il mio pensiero non puo’ che andare anche alla mia amatissima Ada. Vorrei scrivere tanto su di loro ma non posso perche’ vengo assalito da grande emozione. Riposino in pace con i pensieri e i ricordi dolcissimi (miei e di Pietro) sempre rivolti a loro.
^^^^^^^^^^^^^^^^^
Da Cosenza Salvio Foglia
Un abbraccio ideale, ma sentito a te, Pietro, a Daniele, e a tutta la famiglia.
Pina vive nel ricordo di chi l’ha conosciuta
^^^^^^^^^^^^
Da Milano Giuseppe Giuffria
Cara sorella sono già trascorsi 9 anni e sembra ieri. Quanti ricordi da ragazzetti ed adolescenti.
Non hai potuto goderti nel tempo i tuoi figli ed i tuoi meravigliosi nipoti, tutti! Rimane il ricordo della fratellanza e quella nessun tempo potrà cancellarla!
^^^^^^^^^^^^^^
Dalla California Marlene Robershaw
In memory of Pina Nava. My heart goes out to the family of Pina. She is with Jesus and in your hearts.
Marlene, in memoria di Pina Nava. Il mio cuore è con la famiglia di Pina. Lei è con Gesù e nei vostri cuori.
Si comunica che oggi 30 ottobre con la nave vesta si effettuerà un viaggio di benzina e che di conseguenza ci sarà una limitazione sul trasporto di passeggeri sia in andata che ritorno.
A Salvatore Massaro
a Giovanni Siciliano
a Vincenzo Basile
a Carmelo Caminita
a Francesca Bennici
a Leonarda Botta
a Maria Cirolli
a Danilo Basile
a Silvana Bertacci i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
————–
Oggi si festeggia S. Germano.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.