21/01/2024
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Quale amante indiscusso di Ustica, la mia anima si è sentita in dovere di esprimere un parere sulla scelta del nome da attribuire, ad una scuola dell’infanzia presso il Comune di Ustica.
Mai come in questo caso, non v’è cosa più giusta che discuterne, dando così al termine la propria opinione, supportata da quel principio che ci spinge ad agire.
In sintesi si è dimenticato, non tanto l’oggetto ma il soggetto della discussione, e cioè a chi deve giovare, se non ai bambini di oggi e a quelli di domani, ed è per questo motivo che è diventata una scelta tanto importante quanto delicata.
Scelta che dovrà essere anche d’auspicio, come quando diamo ai nostri figli il nome, ricordando di fatto un nostro parente, antenato, oppure una personalità famosa.
Quindi sono dell’avviso che “Voi” oggi dovreste pensare non solo al grande politologo e filosofo Gramsci, oppure alla bravissima baronessa Notarbartolo ex sindaco di Ustica, che personalmente ho tanto ammirato per quello che ha fatto per l’ISOLA.
Più tosto sarebbe opportuno valutare un nome consono e più vicino all’insegnamento da destinare ai Vostri bambini, come ad esempio: Don Milani, Santa Teresa di Calcutta, Maria Montessori o a tanti altri personaggi che, in vita, si sono prodigati per il prossimo e/o per l’educazione dei bambini.
Pertanto decidete con calma e in maniera democratica il giusto nome da dare alla scuola, poiché rimarrà in vita fino a quando Ustica avrà figli da avviare nel mondo della scuola.
Sperando che questo mio modesto scritto Vi porti a riflettere e quindi a non adottare una scelta frettolosa, ma a trovare la giusta intesa tra di Voi, al fine di ottenere una ponderata e saggia decisione, qualunque essa sia.
Pietro Fiorito