Carissimi Amici usticesi innanzitutto vi porgo i miei più cari saluti.
Mi ero ripromessa di non farmi più sentire tramite questo blog fino a che tutto fosse concluso dal punto di vista elettorale ma troppa è la sensazione di fastidio e di totale disgusto che provoca in me questo assistere al rimpallo continuo di responsabilità da parte degli amministratori passati e presenti sulle cause del dissesto finanziario del comune di Ustica che, “purtroppo”, ho pensato di inviarVi questa nuova mia riflessione.
Innanzitutto anche se non sono residente ma ” solamente” proprietaria di seconda casa mi troverò anche io a dover far fronte alle nuove disposizioni amministrative, sia in termini economici sia in termini puramente pratici (mancanza di servizi), che per forza di cose il commissario incaricato dovrà prendere per rimettere in sesto le finanze comunali. Quindi mi sento di dover dire anche io la mia.
Infatti, in tutto questo ” bla bla ” non è stato ancora detto in maniera chiara ed esaustiva ai cittadini di Ustica che ciò porterà sicuramente ad un aumento dei tributi e ad una diminuzione dei servizi che già sono ridotti al lumicino e praticamente direi quasi inesistenti. Purtroppo abituata ad un livello buono di offerta di servizi sul territorio percepisco in maniera ancora più netta le difficoltà a cui la cittadinanza di Ustica è sottoposta per il fatto che i servizi essenziali per una comunità (scuola, trasporti, assistenza agli anziani, assistenza sociale, manutenzione strade , pulizia del territorio, creazione di comunità energetiche per diminuire il costo dell’energia elettrica , mantenere efficienti gli impianti sportivi affinché i giovani di Ustica possano usufruirne, manifestazioni culturali sponsorizzate dal Comune , assistenza amministrativa per chi fà impresa nel territorio di Ustica, assunzione di personale per la tutela del territorio , vigili urbani, arredo urbano , incentivi per un turismo destagionalizzato ed ecosostenibile ecc. ecc.) non solo non ci sono ma non ci saranno ancora per molto visto la mancanza di fondi.
Per non parlare di quello che poi si potrebbe fare una volta risolto il problema dei servizi essenziali . Ecco tutto questo verrà ancora rimandato.
Ma davvero Voi, cari amici Usticesi, volete affidare il Vostro futuro ancora una volta ad amministratori che non sono stati capaci di fare altro se non di produrre tutto questo disastro?
Possibile che non esista una alternativa?
Possibile che una comunità bella come la Vostra non riesca a produrre una coalizione di persone preparate e veramente amanti dell’isola?
Tante volte tramite questo blog ho fatto appello perché Voi usticesi uniti troviate una soluzione ma leggo che coloro che si definiscono politici, “ma la politica è una cosa seria” che dovrebbero essere i primi a prendere iniziative per unire non hanno ancora sotterrato l’ascia di guerra.
Rimango sempre ottimista e innamorata della Vostra isola.
Una grande Amica di Ustica.
Ornella Picetti