Lettera aperta al Sindaco di Ustica
OGGETTO: Omissioni collegamenti marittimi e rimodulazione orari partenze.
Signor Sindaco,
sono forti i malumori che noto e sento per quanto concerne i mancati collegamenti marittimi, oltre che per gli orari di partenza, rimodulati dalla compagnia per calcoli di ordine economico, in aggiunta alla cancellazione di partenze ufficialmente omesse per incomprensibili “condizioni di meteo avverse” che provocano notevoli disagi a noi utenti e che ostacolano la continuità territoriale e quindi il diritto alla salute, alla scuola e al lavoro.
Signor Sindaco ti chiedo con forza di esporti pubblicamente chiedendo l’intervento delle autorità competenti allo scopo di monitorare se è giustificata la causa dei mancati collegamenti sulla nostra tratta.
Credo, e lo dice chi ha ancora nel naso e nella bocca l’odore e il sapore del mare, se la qualità dei mezzi impiegati sono idonei a ricoprire in sicurezza la nostra tratta. Sarebbe ancora più grave se le omissioni di partenze dipendessero da valutazioni meteo errate dei comandati o per scelte impartite dalle compagnie.
Chiedo se l’unità navale attualmente in esercizio, varata nel 1979, con 44 anni di esercizio, è ancora idonea a garantire collegamenti in sicurezza e se è idonea al trasporto, in sicurezza, di persone, disabili e di carburanti.
Per non andare lontani, ma è sempre la solita storia, vorrei chiederti Signor Sindaco, quali sono le motivazioni per le quali l’aliscafo Eduardo M ieri sera non si è fermato ad Ustica e per quali motivazioni questa mattina l’aliscafo Carmen M non ha effettuato il viaggio delle ore 07,00 da Palermo. Ti prego di consultare tutti i siti meteo e quant’altro, già consultate e selezionate da me, che sono a tua completa disposizione qualora volessi servitene.
Sono fiducioso in un tuo intervento e ti prego dare chiare informazioni.
Ustica, 25-02-2023
Pitruzzella Calogero