“Mare Fest. Vietato non toccare” migra in Campania dal 24 al 30 ottobre 2022
È tutto pronto per “Mare Fest. Vietato non toccare”. La rassegna di Villaggio Letterario di Ustica in ricordo di Sebastiano Tusa migra in Campania dal 24 al 30 ottobre 2022. Prima in Italia, permetterà ai bambini vedenti, non vedenti e ipovedenti di conoscere non solo i segreti del mare ma anche di uno dei parchi archeologici sommersi più importanti d’Italia, quello dei Campi Flegrei grazie ai libri tattili.
La Rassegna di inclusione sociale, di inclusione sociale inversa, di cultura del mare, di diritto all’accessibilità ai beni museali, è stata ideata e progettata dall’architetto Anna Russolillo e dal tiflologo Leonardo Sutera.
“Mare Fest. Vietato Non Toccare” nasce in ricordo del professor Sebastiano Tusa, assessore regionale, archeologo subacqueo, fondatore della Soprintendenza del Mare e paletnologo tra gli scopritori della preistoria di Vivara scomparso più di tre anni fa.
Il 30 agosto del 2018 Sebastiano Tusa aveva promesso, nella V rassegna di Villaggio Letterario a Ustica, a un gruppo dell’Iri.For Sicilia guidato dal prof. Gaetano Minincleri di oltre 50 persone tra ragazzi non vedenti e ipovedenti e operatori, di poter toccare nei musei le opere d’arte, le opere archeologiche, ove possibile.
Dopo il grande successo ottenuto tra i piccoli del Leonardo Sciascia di Palermo e dell’Istituto ciechi Florio e Salamone di Palermo e tra i piccoli in Dad dell’Istituto Pergolesi di Pozzuoli e della Sezione di Napoli dell’Unione Ciechi la rassegna si apre ad altre attività in Campania per tornare in Sicilia nel 2023.
In Campania è già tutto pronto per l’inizio di “Mare Fest. Vietato Non Toccare“ dell’VIII edizione di Villaggio Letterario, dedicata ai bambini vedenti, ipovedenti e non vedenti e intitolata alla memoria di Sebastiano Tusa. Madrina della manifestazione Lidia Tusa.
Mare fest Vietato Non Toccare a cura dell’architetto Anna Russolillo e del tilologo Leonardo Sutera coordinata insieme con Maria Concetta Cusimano, Sonia Gervasio e Carmela Nevano coinvolgerà oltre 90 bambini di cui alcuni non vedenti e ipovedenti, 15 docenti e 25 professionisti.
Con gli incontri i bambini scopriranno il mondo del braille, del lego braille, dell’arte tattile, dell’archeologia, dell’antropologia, dell’archeologia subacquea, della subacquea e della pesca.
I bimbi non vedenti e ipovedenti godranno dell’appoggio di tiflologi della Biblioteca nazionale Regina Margherita di Catania e di Napoli e della Federazione italiana pro ciechi onlus di Palermo.
«Mare Fest è un progetto che nasce tra professionisti siciliani e campani – spiega la curatrice del progetto Anna Russolillo – la costruzione di un libro tattile migliora le abilità le conoscenze e le abilità linguistiche, favorisce abilità sociali, educa alla diversità come a una ricchezza. È un’attività che coinvolge i piccoli e sviluppa atteggiamenti di solidarietà. Fa comprendere che ci sono tanti modi per conoscere la realtà con gli occhi ma anche con le dita. Quest’anno le favole scritte dai 90 bambini saranno dedicate al Parco archeologico sommerso di Baia, definita la Pompei sommersa. Esse saranno scritte in nero e in braille e le loro immagini saranno tridimensionali. Tutti i libri tattili saranno poi esposti nel Museo archeologico dei Campi Flegrei»
Il presidente UICI dott. Mario Barbuto ebbe a dire «Plaudo a questa bella iniziativa che attraverso la scoperta dell’ambiente del mare incoraggia nei bambini il desiderio di conoscenza. Le creature del mare insegnano ai bambini la diversità degli ambienti e dei contesti e stimolano in loro un’apertura mentale straordinaria nella vita quotidiana per comprendere, accogliere, abbracciare l’altro». (2019)
La rassegna “Mare Fest. Vietato Non Toccare” gode del contributo della Regione Campania (40%) per iniziative culturali anno 2022 (D.dir. n. 649/2022), ha la collaborazione del Parco Archeologico sommerso di Baia (MiC), dell’Istituto Pergolesi di Pozzuoli, dell’Istituto Marconi di Pozzuoli, della Biblioteca italiana Ciechi Regina Margherita, di Lunaria A2 Onlus e il patrocinio dell’Assessorato ai Beni culturali e dell’Identità delle Regione Siciliana, della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, del Consiglio Regionale della Campania, della Diocesi di Pozzuoli, del Comune di Pozzuoli, della Stamperia Braille di Catania, della Rotta di Enea, di Dialogos, del Centro Sub Campi Flegrei e del Gruppo Archeologi dei Campi Flegrei