09/04/2022
Nessun commento
Da Messina Today
Sviluppo Sostenibile è la parola chiave della proposta turistica che gli arcipelaghi della Sicilia presenteranno, ospiti presso lo stand della Regione Siciliana
Quindici isole siciliane insieme per promuovere il turismo a livello internazionale con un prodotto da valorizzare trasversalmente. È nato con questo obiettivo il brand Islands of Sicily che dopo le partecipazioni fieristiche del periodo pre-pandemico a Monaco, Berlino, Londra e Milano e la presenza al WTM di Londra nel 2021, adesso si prepara all’edizione 2022 della Borsa del Turismo di Milano. Tra gli obiettivi, quello di creare un punto di incontro tra domanda e offerta per un turismo attento ed interessato ad approfondire i temi caratterizzanti i territori insulari che fanno da cornice all’isola maggiore: le Eolie, le Egadi, le Pelagie, Pantelleria e Ustica. Gli otto temi individuati – mare e natura, storia e cultura, paesaggi e tradizioni e cibo e vino – vengono interpretati e corredati dei servizi a supporto della fruizione per consentire alle pubbliche amministrazioni locali di valorizzare e promuovere il proprio territorio e ai Tour Operator internazionali di confezionare e distribuire i propri pacchetti turistici anche taylor made.
Alla BIT 2022 le isole siciliane puntano sulla sostenibilità come unica forma possibile di sviluppo per i propri territori, dando risalto al turismo green e alle iniziative e ai servizi che focalizzano l’attenzione alla valorizzazione delle comunità e delle produzioni locali, all’adozione di buone pratiche e a progetti tesi alla riduzione delle emissioni e ad una gestione virtuosa del ciclo delle acque e di quello dei rifiuti.
Alcuni dei punti forti saranno la valorizzazione del patrimonio naturalistico delle Isole Eolie con gli eco-itinerari a Stromboli, le attività di ricerca ed ecoturismo del Filicudi Wildlife Conservation; il progetto vitivinicolo integrato e di valorizzazione del territorio della Cantina Castellaro a Lipari; la certificazione del cappero DOP delle Eolie; la proposta culinaria dello chef stellato Martina Caruso di Salina come strumento di valorizzazione dei prodotti tipici locali.
Fonte: Messina Today