Nel lontano 2013 il Consiglio Comunale, con la deliberazione n. 93 del 19/01/2013, chiedeva all’ARPA Sicilia di effettuare misurazioni sui campi elettromagnetici prodotti dal radar di controllo traffico aereo “Enav”, installato su Monte Guardia dei Turchi.
L’ARPA, a seguito della richiesta del Consiglio Comunale, tempestivamente provvedeva alle rilevazioni richieste, presentando all’Ufficio Tecnico del Comune un dettagliato verbale dal quale si evince che i campi elettromagnetici prodotti dal radar, erano al di sotto della soglia fissata per legge. Tutto regolare.
I siti di trasmissione di onde elettromagnetiche, presenti nel territorio di Ustica, risultano aggregati e dislocati in aree disgiunte; in particolare i siti aggregati risultano i seguenti:
– Contrada Spalmatore/Oliastrello (Tim, Vodafone e ripetitori reti Wi-Fi);
– Monte Guardia dei Turchi (Radar controllo traffico aereo dell’ENAV);
– Contrada Punta Falconiera (Rai, Mediaset, Wind, Tim, Vodafone e ripetitori reti Wi-Fi);
– Centro abitato – Via San Giacomo/Largo Gran Guardia (Centrale Telecom e Tim);
Ulteriore necessaria premessa: la Legge 22 febbraio 2001, n. 36 “Quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” assegna ai Comuni il controllo del rispetto dei limiti di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. L’ARPA, invece, oltre a fornire – su richiesta – supporto tecnico ai Comuni, effettua anche autonomamente delle campagne di controllo.
Dal settembre 2013, ad oggi, il Comune di Ustica non ha mai (altro…)