Il cibo dei parchi in passerella: “Biodì”, la fiera della biodiversità alimentare all’Orto Botanico di Palermo
Un weekend di incontri e di formazione scientifica con seminari tematici e promozione del mercato dei prodotti agroalimentari tipici, in un’ottica di utilizzazione gastronomica e di sviluppo territoriale integrato: dal 10 al 12 maggio torna all’Orto Botanico di Palermo “Biodì”, la fiera mercato della biodiversità alimentare d’eccellenza.
“Biodì” quest’anno si lega al tema dell’eccellenza del cibo dei parchi siciliani: Etna, Madonie, Sicani, Nebrodi, Alcantara, ma anche le isole di Ustica e di Pantelleria, aree protette di terra e di mare, dove si assiste alla rinascita di un’agricoltura riconosciuta con il termine di “eroica” per le difficili condizioni ambientali cui si è adattata nei secoli.
Una kermesse che mette a confronto aziende agroalimentari, produttori e coltivatori “agrifood” del Mediterraneo, enti pubblici e mondo della ricerca, per promuovere una corretta alimentazione fatta di cibi semplici, rurali e poco trasformati, come quelli tipici della Dieta riconosciuta come modello salutistico e già patrimonio Unesco dal 2010.
La novità di quest’anno, oltre alla consueta possibilità di acquistare i prodotti, saranno i food contest dedicati al piatto del parco realizzati da chef dei territori, e i menù speciali con i prodotti d’eccellenza che saranno presentati in alcuni ristoranti selezionati in città in concomitanza dell’evento a cura di Cronache di Gusto.
“Biodì” è realizzata in collaborazione con Parco dell’Etna, Parco dei Nebrodi, Parco dei Sicani, Parco delle Madonie, Parco fluviale dell’Alcantara, Parco Nazionale dell’Isola di Pantelleria, Area marina protetta dell’isola di Ustica, Le Soste di Ulisse, Associazione Regionale Cuochi Siciliani, Sagrim Electrolux, Coopculture ed il portale online Cronache di Gusto.
Fonte: Balarm.it
La redazione