31/08/2018
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Ieri il sig. T. B. G. classe 53 di Ustica sporgeva denuncia di avvenuto furto nell’abitazione della novantenne madre F.V., classe 1929 di Ustica, alla quale era stato sottratto un bottino consistente in euro 7000 in contanti, che l’anziana donna aveva raccolto a stento nella sua vita e riposto con cura in un cassetto chiuso a chiave nella sua abitazione.
La complessa attività investigativa svolta immediatamente dai CC di Ustica portava all’esecuzione di una perquisizione domiciliare a casa di alcuni indiziati parenti della donna che, durante il periodo estivo, li aveva ospitati in casa sua.
A casa dei due parenti della donna, sposati tra loro ed identificati in T. L. di Ustica e D. A. I. Di Palermo, i Carabinieri rinvenivano in una intercapedine del muro l’intera somma sottratta all’anziana donna corrispondente, in quantità e taglio di banconote, a quella denunciata oggetto di furto.
I due soggetti, non residenti ad Ustica, venivano denunciati alla Procura della Repubblica di Palermo per il reato di furto in abitazione.
Il denaro è custodito in attesa che sia disposta dalla Procura la riconsegna all’anziana donna.
PB