Nella pagina facebook di Attilio Licciardi è apparso ieri, tra i vari commenti per l’atto vandalico occorso alla sua auto, un commento di Angelo Miraglia – che conosco personalmente per quando veniva ad Ustica ad espletare il servizio di guardia medica – nel quale vi è una affermazione grave.
Proprio perché conosco personalmente Angelo, per evitare malintesi, anche per coloro che leggono e non sanno o non conoscono la realtà usticese, e non alimentare ingiustificatamente “ incomprensioni ”, riportando quindi il fatto alla sua cruda realtà , lo invito a chiarire meglio cosa volesse dire nel suo post a commento dell’atto che, a mio avviso, è e rimane un atto vandalico grave ma non “intimidatorio “ per come lo si sta cercando di fare passare all’opinione pubblica facendo pensare che ad Ustica ci sia questo tipo di criminalità !!!
Ci sono stati velati atti intimidatori verbali o scritti, ma a questi mai, per fortuna e per cultura, è seguìto quello materiale.
Poi c’è qualche altro fatto ancora non chiarito, ma quella è un’altra cosa …
Cercare visibilità da quest’atto e nel contempo fare credere che ad Ustica ci siano persone squalificate che con un atto di tipo mafioso possano averlo compiuto quale avvertimento, è un modo ed un messaggio sbagliato.
Riconduciamo, quindi, il vile, deplorevole, incivile episodio a quello che è realmente e non enfatizziamolo.
Attendo, comunque, fiducioso un chiarimento da parte di Angelo Miraglia al suo post di cui sopra.