Nel quadro degli eventi inseriti nel programma “Ustica Villaggio Letterario” III ed.. 2017 Riccardo Cingillo, giovane e affermatissimo documentarista subacqueo palermitano, con al suo attivo numerosi documentari di cui ha curato la regia, presenterà all’Hotel Ustica Punta Spalmatore/HUPS il libro, di cui è co-autore, “Relitti di Sicilia. Archivi della Memoria” realizzato dal team <Reabrether Sicilia> e successivamente con il team <Ombre dal Fondo> la proiezione del documentario “il B-17 la Fortezza Volante”, bombardiere pesante americano eccezionale rinvenimento della seconda guerra mondiale. Molto cortesemente alla vigilia della doppia presentazione ci fornisce alcune interessanti anticipazioni: …
”questo libro offre una panoramica su alcuni relitti che il mare di Sicilia custodisce, relitti raccontati attraverso documenti storici e splendide fotografie, veri e propri “Archivi della Memoria”. L’itinerario è un periplo dell’Isola che, oltre a descrivere i relitti noti e meno noti, ne evidenzia la loro natura di isola artificiale per la quantità di flora e di fauna che su di essi si è sviluppata. Relitti, aerei, sommergibili e navi, scrigni di Storie e di Memorie, che oggi rappresentano un patrimonio da salvaguardare e valorizzare” … “ed è questo proprio lo scopo che il Volume si propone di realizzare; non dobbiamo dimenticare infatti che ogni relitto nasconde una storia unica ed irripetibile, scritta, vissuta, testimoniata da uomini che hanno perso la vita durante quella immane follia che è la guerra, tragiche battaglie che hanno visto come silente protagonista il Mediterraneo” … “il libro è una sinergia di espressioni artistiche che unisce forme d’arte diverse, dalla fotografia, al disegno, alla pittura informale, tutte dello stesso valore” … “secondo lavoro del team <Rebreather Sicilia>, questo libro intende portare alla luce queste storie, far riscoprire da un lato i relitti già conosciuti, che le nuove attività di ricerca hanno contribuito a decifrarne meglio memoria e collocazione storica e dall’altro vuole far conoscere quelli fin qui sconosciuti grazie alle testimonianze di persone che hanno vissuto in quel periodo o loro discendenti che ricordano le storie a loro raccontate di episodi di di guerra relativi ai relitti individuati. Una grossa mano ci è stata data dai documenti reperiti presso l’archivio storico della Marina Militare e dagli studiosi ma non ci è stata fatta mancare anche la preziosa collaborazione dell’Areonautica Militare e della Soprintendenza del Mare; la Marina Militare in particolare ci ha aperto gli archivi storici grazie ai quali abbiamo preso visione di tutti i loro rapporti nei casi di affondamento; la nostra finalità quindi è documentare relitti in fondo al mare per dare continuità alla memoria delle tante vittime che durante la seconda guerra mondiale hanno sacrificato la loro vita per la patria; relitti, scoperti tra l’altro da noi, intesi quindi non come “ferro abbandonato” ma che raccontano storie” …“la gratificazione per noi più bella, significativa ed emozionante è stata quando avuto notizia delle nostre documentazioni dagli Stati Uniti ci hanno contattato parenti di militari caduti che poi ci hanno inviato foto dei loro cari che si trovavano a bordo; penso che tanti di loro verranno d’ora in poi di proposito per lanciare in mare un fiore in corrispondenza del relitto; tanti sono i loro ricordi: la nave, il comandante, l’equipaggio, la vita di bordo, le lettere” …“il ritrovamento dei relitti è il contributo attivo di un team di professionisti di tutto rispetto, io sono un documentarista Rai, il fotografo è un campione federale italiano di fotografia subacquea” … “La Soprintendenza del Mare ha fermamente voluto che fossimo anche noi partecipi del programma del Villaggio Letterario di Ustica e volentieri abbiamo accolto il cortese invito della manager dell’Hotel Punta Spalmatore, arch. Anna Russolillo; è uno dei tanti graditissimi ricevuti in tutt’Italia; pensate che la prima presentazione in assoluto di questo libro è stato fatta sull’Amerigo Vespucci, presente il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare”.L’appuntamento, da non perdere, è fissato per venerdì 9 giugno alle ore 19,30 per quanto riguarda la presentazione del libro e per sabato alle 21,oo per la proiezione del documentario al Villaggio Letterario all’interno dell’HUPS. Al termine seguirà dibattito; farà da moderatrice l’arch. Alessandra De Caro, responsabile dl Museo del Mare-Arsenale della Marina Regia di Palermo, Soprintendenza del Mare. A Riccardo Cingillo e co-autori ,Massimiliano Piccolo per i testi e Santo Tirnetta per la fotografia, un doveroso ringraziamento ed i complimenti per il meritorio lavoro che svolgono quotidianamente, narratori per passione oltre che per professione del silenzioso “grande fratello blu”, del mare, custode di relitti che hanno tante storie da raccontare.
a cura di Mario Oddo
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COMMENTO
Da Massimo Ardizzone
Per dovere di precisione, alla stesura del libro “relitti di Sicilia, archivi della memoria”, ha contribuito anche Massimo Ardizzoni, con testi e fotografie.