Per la spiegazione di queste due caratteristiche foto, che mostrano due pareti rocciose a nord di Ustica (Passo della Madonna e Faraglioni), ho chiesto informazioni al nostro Amico geologo e giornalista scientifico Franco Foresta Martin e prontamente mi ha risposto: –
“La costa di Tramontana, caratterizzata da alte pareti a strapiombo sul mare, mette in evidenza delle formazioni vulcaniche da manuale. Qui, nel corso dei millenni, i ripetuti crolli hanno esposto le parti interne dei prodotti eruttivi, come se fossero gli strati di una torta appena affettata. Così possiamo ammirare le brecce esplosive, le ialoclastiti e lave colonnari, talvolta affiancate, talvolta sovrapposte.
Queste foto ci mostrano due dicchi, ossia iniezioni di magma che si sono insinuate fra formazioni precedenti, rispettivamente sotto Passo della Madonna e in corrispondenza dei Faraglioni. Come si può vedere, i dicchi creano dei piani di discontinuità, che offrono all’erosione marina e atmosferica l’opportunità di avanzare nell’implacabile, ma per fortuna lenta, opera di smantellamento costiero”.