L’odio è cieco, la collera sorda, e colui che vi mesce la vendetta, corre pericolo di bere una bevanda amara.
(Alexandre Dumas)
A Rosa Mancuso (New Orleans)
a Pietro Taranto
a Luigi Bertani
a Cesario Zelanda
a Rosalia Caminita
a Rosa Zagami i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S. Libiana
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.
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AUGURI
Da New Orleans Maria Bertucci Compagno
Alla mia cara Amica e Paesana i migliori auguri di Buon Compleanno
THIS IS SO BEAUTIFUL MOLTO BELLO !!!!!!!!!! my first Caper bloom !!
This caper plant is from seed sent to me from Utsica , wild caper from Ustica !! Seed sent by Pietro to Fred Laurice in California, then sent to
me in Ramona California, millegrazie a Pietro e Fred !!!!!!!
Pietro sent also Wild Garlic
Marlene Robershaw, Manfre
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Questo è tanto BELLO… MOLTO BELLO !!!!!!!!!! il mio primo fiore di cappero !!
Questa pianta di capperi viene dal seme inviato a me da Ustica, capperi selvatici di Ustica !! Seme inviato da Pietro a Fred Lauricella in California, quindi inviato (da Fred) a me a Ramona in California, millegrazie a Pietro e Fred !!!!!!!
Pietro ha mandato anche semi di aglio selvatico
Marlene Robershaw, Manfre
Venerdì scorso da questi spazi ho dato notizia della presentazione che ci sarebbe stata il giorno seguente al Villaggio Letterario dell’Hotel Ustica Punta Spalmatore del libro di Annabella Di Vita <piccoli uomini non crescono mai ovvero adotta un uomo a distanza> e puntualmente sabato 23 Luglio il libro è stato presentato. E’ la stessa Autrice che al ritorno da Ustica fa una breve cronaca, alla sua maniera: ” lascio il mio delizioso bungalow con un po’/molta ansia. Mi succede ogni volta che presento uno dei miei libri. Il viale che porta alla piscina è gremito di gente in frenetica attesa; si vede da lontano che non stanno più nella pelle per conoscermi. Tre uomini mi sorpassano e cercano di superarsi a vicenda; wow ! vorranno assicurarsi la prima fila per vedere da vicino l’autrice. Temo problemi di sicurezza al momento degli autografi; alle mie spalle un susseguirsi di applausi scroscianti e grida d’incitamento. Sono “al nono cielo”,; dal megafono “We are the Champions”, canzone che adoro. Ma Lucia Vincenti purtroppo mi riporta alla realtà: erano gli ultimi atleti del giro podistico di Ustica che avevano appena tagliato il traguardo vicino alla piscina ! Sorrido serena e quindi iniziamo la presentazione del libro. L’attrice Stefania Brandeburgo legge alcuni paragrafi e li commenta; il pubblico ride, applaude, è coinvolto. Qualcuno tra i presenti si ritrova nelle situazioni descritte. Il libro è frutto di una lunga serie di interviste a uomini e donne, single, sposati e divorziati di ogni età. E’ stato bello e divertente. A cena poi si è parlato ancora di questi “Piccoli uomini adorabili …” Con un gesto di grande cortesia Annabella Di Vita qualche giorno prima che partisse per l’Isola mi ha fatto gentile omaggio del libro aggiungendo che a fine lettura avrebbe molto gradito un mio parere; lo faccio subito attraverso una “recensione” particolare, quasi scendendo in punta di piedi sullo stesso suo “terreno” : … “prendo in mano <piccoli uomini … > pronto per leggerlo ; mi premunisco del regolamentare segnalibro in previsione che l’avrei letto “a tappe” ma non ne ho avuto bisogno perché avendo trovato fin dall’inizio il contenuto scorrevole oltre che estremamente attrattivo l’ho “fatto fuori” tutto d’un fiato; nell’altra mano per tentare di difendermi dalla forte calura tenevo una bibita, un thè freddo per la precisione, che bevevo a piccolissimi sorsi mai distogliendo gli occhi … dai piccoli uomini. Finito il libro e svuotato il bicchiere ho immediatamente avvertito tutta una frescura. Annabella, quella sensazione me l’aveva trasmessa non il thè freddo ma il tuo libro …”; dubbi sul mio giudizio ? non credo ! D’altro canto, e concludo, oltre alle godibilissime pagine che scorrono nel mezzo, un libro che inizia con la prefazione “su misura” di Giovanni Nanfa e termina con la “scena” della punizione di una moglie al marito infedele che, immerso nella calda vasca da bagno, sotto la bianca schiuma si ritrova la poco piacevole compagnia di un piragna, beh, più di un’occasione per dire che <piccoli uomini …> mi è piaciuto tantissimo credo che il libro me l’abbia fornito …
Mario Oddo, (“critico” per caso).
Principio di Laurence J Peter: in ogni gerarchia, un impiegato (leggi anche politico) tende a salire fino al proprio livello di incompetenza.
In un’azienda dotata di una struttura organizzativa gerarchica, vengono promossi gli impiegati in base alla valutazione delle capacità dimostrate nello svolgere il lavoro attuale.
Finché un impiegato / politico si dimostra in grado di assolvere il suo compito, questi verrà promosso al livello immediatamente superiore, nel quale dovrà assolvere un compito differente. Alla fine del processo, tale impiegato avrà raggiunto il proprio livello di incompetenza, ovvero la condizione in cui non è in grado di svolgere il compito assegnato e di conseguenza non ha più alcuna possibilità di essere promosso, ponendo fine alla propria carriera nell’organizzazione.
L’incompetenza non dipende dal fatto che la posizione gerarchica elevata è legata a compiti più difficili di quelli che l’impiegato è in grado di svolgere, ma più semplicemente perché i compiti sono di natura diversa da quelli svolti in precedenza e richiedono, di conseguenza, esperienze lavorative che l’impiegato solitamente non possiede.
Ad esempio, un operaio specializzato nella tornitura che svolge il suo lavoro in maniera eccellente potrebbe essere promosso caporeparto, posizione in cui, però, non è più essenziale l’abilità a manovrare il tornio ma la capacità di trattare con il personale sottoposto.
Allo stesso modo, può capitare (così come è successo) che un bravo farmacista si riveli un pessimo sindaco perché amministrare/governare/gestire il personale non è la stessa cosa di somministrare/dispensare farmaci (supposte o purghe!…)
A Giuseppe Tranchina
a Anna Zanca
a Jenny Palmisano i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S. Anna
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto quest0 Nome
seguo sempre con interesse il suo blog, perchè attraverso di esso ho avuto modo di innamorarmi della sua isola e delle sue bellezze e anche, devo ammetterlo, delle sue asperità.
Quest’anno, finalmente, ho deciso di tentare l’avventura e di approdare sulle sue sponde, nonostante le mie difficoltà come portatrice di una grave disabilità, e nonostante avessi già compreso che la natura selvaggia e incontaminata dell’isola, la rendesse poco adatta ad essere fruita da tutti.
Quel che realmente ho constatato, con mio sommo rammarico, è che, è vero che l’isola è complicata da gestire per sua stessa natura, ma che, da parte soprattutto degli operatori turistici, amministratori, servizio navette ecc.ecc. (quindi da parte di chi potrebbe attivarsi per rendere un servizio più accogliente) vi è una scarsa sensibilità per tutte le tematiche legate all’abbattimento delle barriere architettoniche e della mobilità, quasi che Ustica fosse un posto sperduto dove l’eco di tali problematiche quasi non giungesse.
Me ne sono andata via molto amareggiata, perchè dove la natura non si presta, deve essere la mano dell’uomo ad intervenire, per impedire di fare sentire le persone, emarginate, se non, addirittura, una palla al piede.
Aspetto di vedere pubblicata la mia lettere.
Con simpatia,
Caterina Gambino
Se qualcuno li avesse trovato è pregato lasciare una nota su www.usticasape.it o rivolgersi a Pietro Bertucci tel 320 4049115, che provvederà a farli recapitare ai legittimi proprietari
Questa è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso. A M.M. i migliori auguri di pronta guarigione.
“Per quanto sia sbagliato quanto ti torna comodo lo ritieni giusto.”
PUBLILIO SIRO
A Mario Bellavista
a Giovanni Basile (C/da Piano Cardoni)
a Felice Caserta
a Cheryl Bertucci i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S. Giacomo
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto quest0 Nome.