Cartolina per il Sindaco – cimitero delle boe
Al Sindaco di Ustica
OGGETTO: Incomprensivo cimitero delle boe.
È più di una volta che facciamo notare al sindaco, senza commenti, un incomprensivo “cimitero” delle boe.
Purtroppo niente è successo sino ad oggi e non riusciamo a capire perché. Le cartoline indirizzate al sindaco hanno lo scopo di portare a conoscenza, a titolo collaborativo, situazioni di fatto negative per l’immagine dell’Isola. Resteremo nella nostra ignoranza perché questa amministrazione non fornirà mai chiarimenti, convinta di amministrare sudditi e non cittadini i quali, prima o poi chiederanno il “Redde Rationem”.
La passata amministrazione Licciardi, attingendo ai finanziamenti del Ministero Ambiente – Piani Triennali 1994-1996, ha istituito ormeggi controllati, per un importo di L. 357.119.000, per la tutela delle biocenosi coralline e delle praterie di Posidonia – con l’obiettivo principale di limitare al massimo i danni alla fauna bentonica dovuti all’ancoraggio libero dei natanti.
Il provvedimento era quanto mai importante, così ci è stato detto e ne conserviamo memoria, poiché andava a tutelate uno degli ecosistemi più caratteristici ed ecologicamente più importanti del mostro mare e qualsiasi tipo di danneggiamento avrebbe potuto richiedere centinaia di anni per risarcirlo naturalmente”.
In merito è stata effettuata una mappatura delle “aree sensibili” dove era alta la presenza di praterie di Posidonia che prevedevano la messa in opera di corpi morti e gavitelli per disciplinare l’ancoraggio libero evitando ai diportisti e non solo di dare fondo alle ancore.
Allora erano considerate zone sensibili “lo scoglio del medico”, “la secca della colombara” ecc.
Sindaco quali sono i motivi ostativi di queste boe senza una “giusta” dimora?
- sono finiti i soldi per completare il posizionamento?
- promesse fatte in campagna elettorale da rispettare?
Ustica 07.08-2015
Pietro Bertucci