A partire dal 21 giugno 2015 il servizio di collegamento a mezzo di unità veloci da e per Ustica si svolgerà tutti i giorni, a cura della Compagnia delle Isole, come appresso indicato:
Partenza da Ustica alle ore 06,45 — 13,00 — 17.15
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Partenze da Palermo alle ore 08,40 — 15,30 — 19,00
Nessuna compagnia marittima partecipa alla gara per garantire aliscafi con Pantelleria, Lampedusa, Linosa e Ustica. Vertice d’emergenza con i sindaci a Palazzo d’Orleans
Non è arrivata alcuna offerta per i quattro mini bandi del servizio integrativo di collegamento marittimo con Pantelleria, Lampedusa, Linosa e Ustica. Alle 12, nella sede dell’assessorato ai trasporti della Regione, non c’è una sola busta da aprire. Dopo le due gare complessive andate deserte (che prevedevano l’aggiudicazione di tutte le tratte per cinque anni ad un prezzo di 42 milioni di euro), a Palazzo d’Orleans avevano scelto di spacchettare il bando originario in quattro gare più piccole, una per ogni tratta di collegamento. Tutte le 14 società nazionali ed internazionali invitate dall’assessore Giovanni Pizzo a fare un’offerta per almeno una delle tratte Palermo-Ustica, Trapani-Pantelleria, Porto Empedocle-Lampedusa e Linosa-Lampedusa non hanno ritenuto conveniente partecipare alle gare.
Continua dunque il braccio di ferro fra le compagnie di navigazione e la Regione, che lo scorso dicembre ha bandito la nuova gara con prezzi ribassatie allineati alle stime del Registro Navale Italiano. Il risultato è la quasi paralisi dei collegamenti con le quattro isole minori in piena stagione turistica. In queste ore i tre sindaci di Ustica, Pantelleria e delle Pelagie sono riuniti a Palazzo d’Orleans con l’assessore ai Trasporti Giovanni Pizzo e i tecniciregionali per studiare una soluzione alternativa che consenta di non uccidere la stagione turistica. L’orientamento della Regione è proporre l’affidamento diretto senza gara per risolvere l’emergenza collegamenti. Una procedura che però ha bisogno della dichiarazione di emergenza dei prefetti di Trapani, Palermo e Agrigento.
L’audizione in commissione Trasporti dell’ARS, dell’assessore alla Mobilità e trasporti Giovanni Battista Pizzo, e del direttore generale del dipartimento Fulvio Bellomo sulla sospensione dei servizi integrativi di trasporto marittimo con le isole di Ustica, Lampedusa, Linosa e Pantelleria, non ha aggiunto alcun elemento di novità, né in prospettiva se ne intravedono. L’assessore, dopo aver spiegato nel dettaglio le procedure attivate sulle precedenti gare e illustrato la complessità del settore marittimo legato ai trasporti veloci (aliscafi) ha comunicato che venerdì sarà espletata l’ennesima gara, la quarta. Una procedura negoziata alla quale sono stati invitate 15 compagnie di navigazione da tutta Europa (è la prima volta che la Regione attiva una ricerca di mercato di questo tipo), che vedrà i singoli collegamenti “spacchettati” rispetto al primo bando complessivo, quello denominato “Pelagie”.
L’assessore ha inoltre comunicato che, a prescindere dall’esito di gara, la questione sarà nuovamente ridiscussa, proprio venerdì 19, in sede istituzionale, presenti anche i prefetti di Palermo, Agrigento e Trapani, oltre che i sindaci dei comuni isolani.
«L’unico dato certo – commenta il deputato regionale Girolamo Fazio, componente la commissione che ha chiesto l’audizione – è che gli abitanti delle isole minori sono privati dei collegamenti integrativi e le conseguenze per il turismo e la mobilità saranno gravissime».
«Torno a ribadire quanto già affermato la scorsa settimana – conclude Fazio –: qualcosa non funziona nella predisposizione dei bandi. L’Assessorato si giustifica affermando che si è mosso in un “monopolio di fatto”, anche se dovrebbe essere ben spiegato in cosa si sostanzierebbe, piuttosto che fare autocritica sulle condizioni introdotte nei bandi e ritenuti dal mercato, una quindicina di imprese europee, non interessanti economicamente. Non può essere sufficiente la risposta che l’assessore Pizzo ci ha dato, cioè che sente l’obbligo morale e l’imperativo di trovare una soluzione ma che comunque si tratta di servizi integrativi per i quali non vi è obbligo per la Regione».
«Nel corso della riunione – continua Fazio – è emerso che questa situazione è derivata dal tentativo, da parte della Regione di risparmiare 10 milioni di euro riducendo l’offerta del bando. Azione legittima, ma è altrettanto legittimo contestare che si dovevano valutare le possibili conseguenze rispetto ad un mercato così tecnico e complesso come quello dei collegamenti veloci. Non si può non osservare, inoltre la superficialità e la negligenza dei funzionari dell’assessorato. Normalmente una gara si bandisce con ampio anticipo rispetto alla prevista data della fine del servizio proprio per consentire che questo prosegua senza soluzione di continuità anche con altro operatore. Bisognava essere più accorti. Questa vicenda è il riflesso della approssimazione con la quale si muove il Governo Crocetta».
Conoscere la Sicilia, oggetto del primo incontro con la scrittrice Sara Favarò all’Hotel Punta Spalmatore di Ustica, ” è una piccola antologia, a carattere enciclopedico, di tutta la storia, l’arte e la cultura siciliane dalle origini fino a oggi, un ottimo strumento di consultazione e un’ottima guida per la conoscenza dell’Isola da tutti i punti di vista, in maniera sintetica ma completa e organica.
È la storia dell’identità e della forza del popolo siciliano frutto di diverse contaminazioni etniche e culturali che fanno della Sicilia il cuore della civiltà mediterranea e il simbolo della luce e della rinascita da qualsiasi catastrofe.
A Mauro Orsolini a Francesco Longobardi a Giovanni D’Angelo a Girolamo Tranchina a Tiziana di Trapani
a Miriam di Trapani
a Agnese Russo i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S. Gervasio.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.
L’agenzia Militello informa che in data 21/6 p.v. alle ore 07.00 approderà ad Ustica il M/V Le Ponant con 55 passeggeri a bordo proveniente da Palermo.
La partenza da Ustica è prevista per le ore 24,00 dello stesso giorno e diretta a San Vito Lo Capo.
Mare permettendo resterà all’ormeggio nella banchina “ex-sirena”.
Il 18 e il 19 giugno due appuntamenti ad Ustica per parlare di Sicilia con la scrittrice Sara Favarò. L’autrice incontrerà i turisti e gli abitanti di Ustica all’Hotel Villaggio Punta Spalmatore nell’ambito della rassegna “Ustica Villaggio Letterario”, un suggestivo viaggio nella cultura contemporanea, in ricordo del professore Ugo Marchetta, Psicoterapeuta recentemente scomparso.
Sono due i libri di Sara Favarò che saranno presentati: giorno 18 l’antologia sulla cultura siciliana CONOSCERE LA SICILIA, piccola antologia di Storia, Arte e Cultura, Edizioni Arianna; il 19 sarà il turno di SCIOGLILINGUA E INDOVINELLI SICILIANI Puliti e Vastasi, edizioni Di Girolamo.
Gli incontri sono fissati per le ore 21,30. Interverranno il Sindaco di Ustica Attilio Licciardi, il Presidente del Centro Studi di Isola di Ustica, Vito Ailara, le ideatrice del progetto Anna Russolillo e Lucia Vincenti e l’Autrice dei testi. Conoscere la Sicilia, oggetto dell’incontro di giorno 18, è una piccola antologia, a carattere enciclopedico, della storia, l’arte e la cultura siciliana dalle origini fino a oggi. Una antologia rivolta a quanti vogliono conoscere un popolo e la sua storia, al di là di ogni abusato sillogismo. Un testo che vuole essere sprone per quanti vogliono approfondire tematiche che si occupano di storia, storie, leggende, leggi, trattati, personaggi, re, sudditi, popoli, connivenze, usi, costumi delle varie epoche, la lingua siciliana, l’arte, l’architettura il Teatro, i cantastorie, gli attori, la Letteratura siciliana, la Musica classica e i canti popolari siciliani, l’arte e l’artigianato dei pupi, dei cartelloni e dei carretti.
“È la storia dell’identità e della forza del popolo siciliano, frutto di diverse contaminazioni etniche e culturali che fanno della Sicilia il cuore della civiltà mediterranea – scrive in una recensione Ninni Casamento, presidente della Società Siciliana per l’Amicizia tra i Popoli – e il simbolo della luce e della rinascita da qualsiasi catastrofe”. L’antologia di Sara Favarò è edita da Arianna Edizioni, ed ha la copertina del famoso pittore palermitano Pippo Madè.
Giorno 19 è la volta del libro Scioglilingua e Indovinelli siciliani puliti e vastasi. “Gli scioglilingua e gli indovinelli sono un modo semplice per trascorrere il tempo, allegramente, in compagnia. Lo scioglilingua, in siciliano detto anche sbrogghialingua o ’mpaddocchialingua, rappresenta la ginnastica del modo d’esprimersi più utile all’apprendimento della lingua e all’esercitazione della memoria, oltre ad essere incentivo per superare determinate difficoltà di dizione. – dice l’autrice – Si caratterizza per la ripetizione di parole uguali o simili che hanno assonanza ritmica e che, ripetuti velocemente, danno vita all’allitterazione propria dello scioglilingua. Di solito l’insieme delle parole ripetute in rapida successione si presta all’ilarità, giocando molto sull’ambiguità di pronuncia e di significati. A tale scopo negli scioglilingua ci sono anche parole che non hanno un significato compiuto, il cui fine è creare quel naturale bisticcio di suoni che induce al fraintendimento. Gli scioglilingua lasciano intendere spesso parolacce – continua Sara Favarò – che vengono pronunciate in maniera caotica, apparentemente involontaria e, di conseguenza, anche giustificata”. Il libo è edito da Di Girolamo editore ed è il quarto della stessa autrice, inserito nella collana Prometeo, dopo: “Proverbi siciliani in uso”. “Modi di dire siciliani in uso”, “Proverbi e detti siciliani antichi”. Sempre per la stessa collana, dalla prossima settimana si potrà trovare in edicola “Filastrocche e Conte Siciliane”, sempre di Sara Favarò.
Incontro al piccolo ma moderno frantoio, gestito dalla cooperativa “Ustica, profumi, sapori e colori”, che produce olio extravergine di oliva. Oltre alla visita del frantoio e alla degustazione dell’ottimo e particolare olio usticese accompagnato da gustosi stuzzichini e frutta di stagione, la Ajovalasit e il nostro “Talebano” hanno dato un’ampia informazione sull’olivicoltura, sulle tecniche di impianto e di coltivazione e come difendersi dalla mosca olearia con la lotta biologica.
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