Sindaco – Io penso che chi si assume la responsabilità di guidare un paese, si assume anche la responsabilità di indicare una strada.
Sono avvenuti dei passaggi traumatici, ed è giusto che in questa assemblea cittadina organizzata dall’amministrazione comunale ci sia stata l’occasione in cui Giovanni ha manifestato alla cittadinanza il sui punto di vista su tutta questa vicenda, ci mancherebbe altro.
Io nel mio intervento e anche in tutti gli altri, abbiamo anche detto che comunque l’amministrazione comunale va avanti, sta sviluppando, ha conseguito, anche nelle ultime settimane, dei risultati importantissimi.
Ho potuto annunciare che qualcosa di difficile forse, forse, ce lo siamo messi alle spalle con la buona volontà di tutti, correggendo cose che ci sono state da correggere, però guardando nell’ insieme e non soffermandosi sempre sulle stesse vicende. Noi abbiamo ovviamente la responsabilità, noi che siamo rimasti a guidare questo Paese, abbiamo la responsabilità non solo di chiarire il passato, rinvangare il passato, ma di indicare la strada e noi abbiamo indicato nella mia relazione, negli interventi che ci sono stati, negli assetti nuovi che ci siamo dati, abbiamo indicato la strada ed una serie di problematiche che affronteremo. Il mondo non si ferma e non si è fermato e non si fermerà, nel senso che, chiarite alcune cose che è, come dire, giusto sacrosanto che ognuno in tutte le circostanze possa esprimere e debba, con calore, difendere le proprie ragioni. Ed è giusto averlo fatto… infatti io ho ascoltato in silenzio e con grande attenzione tutto quello che si è detto, e non ho mai interrotto, se non tre o quattro volte, perché obbligato!…
Ma quello che io vorrei uscisse fuori da questa assemblea è che comunque l’azione amministrativa è proseguita, anche nel corso di questa estate, dove il sindaco si è trovato ad amministrare il paese senza vice sindaco, ad affrontare una stagione complicata e difficile e potere dire, come abbiamo detto oggi, che alcuni dei problemi strutturali che sono state delle palle al piede, e quando dico palle al piede intendo dire le vicende – rifiuti , depurazione, Arso, mattatoi che impegnano, impegnano mentalmente, impegnano organizzativamente, impegnato con delibere e impegnano anche nei confronti dell’esterno perché il sindaco continua ad emettere un’ordinanze con la sua firma, con la sua faccia e con i suoi rischi.
Ed il mondo va avanti!..
Io vorrei che questa assemblea fosse in qualche modo propositiva perché se continuiamo a riferirci ai sacchetti di immondizia di fronte alla piazzetta che sono stati depositati il 15 maggio 2014…
Ora cerchiamo di capire se la situazione si è un pò dinamizzata… Perfino la piazzetta, che fino all’altro ieri era solo un blocco di cemento adesso, con un po’ di colori… comincia a diventare un po’ più gradita … Fortunatamente le cose si evolvono e fortunatamente in tutta questa vicenda … un mori nuddu!… (non muore nessuno)… l’irreparabile non è avvenuto! …
Allora, finita la stagione, affrontata l’estate in queste condizioni, affrontata l’estate che noi per i dati che abbiamo rappresenta comunque un punto positivo per il riposizionamento dell’isola sul mercato turistico e ce lo dicono una serie di risultati e comunque c’è un trend che ci può consentire di ripartire.
Detta questa situazione… noi ci siamo sforzati di dire che probabilmente il comune di Ustica, i suoi uffici potranno guardare come una cosa che è alle proprie spalle, per esempio il funzionamento del depuratore. Probabilmente se prosegue l’indirizzo che stiamo svolgendo quindi questo problema possiamo considerarlo superato, potremo concentrare i nostri sforzi e le nostre energie eccetera eccetera su altro…
BP
CONTINUA