16/09/2014
Nessun commento
Riccardo Cannella (giovane promotore incontro) domanda – Considerato il ruolo di rilievo che ha avuto la Valeria Ajovalasit in campagna elettorale. oltre alla preparazione professionale e politica, quali sono state le cause che hanno determinato la revoca dell’incarico di assessore?
Attilio Licciardi (Sindaco) – ho ritenuto, che per la delicatezza della questione, la comunicazione attraverso facebook di una risposta, per quanto articolata, per quanto precisa, avrebbe potuto alimentare non un chiarimento ma ulteriori equivoci… Mi fa piacere comunicarla in questa sede.
La vicenda di Valeria Ajovalasit è relativa alle iniziative che noi abbiamo assunto e che riguardano una delle problematiche più grosse dell’Isola dal punto di vista ambientale,
Il cattivo funzionamento di un depuratore comunale costituisce, per tutto il territorio nazionale, e per Ustica in particolare, perché sede di riserva marina, una questione cruciale, uno dei grandi problemi ambientali… Nel nostro caso è avvenuto che abbiamo assunto l’iniziativa, a seguito di una relazione tecnica che testimoniava che il depuratore versava a mare acqua non depurata, di segnalare alle autorità competenti (Provincia, ARPA, Territorio e Ambiente e la Regione) questa criticità importante dal punto di vista ambientale e dal punto di vista igienico sanitario..
Di fronte a questa iniziativa abbiamo (Amministrazione comunale e io per primo) ottenuto un incontro al Dipartimento Acque e Rifiuti a cui abbiamo evidenziato i fatti per renderci conto come era possibile gestire questa criticità.
A seguito di questa iniziativa la Capitaneria di Porto è intervenuta e ha deciso di sequestrare il depuratore che era in uno stato di abbandono pluriennale e conseguentemente, come atto dovuto, tre persone dell’amministrazione sono state indagate (il sindaco, il Capo Ufficio Tecnico e l’ing. Addetto al depuratore).
È notizia di questi giorni che il comune di Ustica, quindi la comunità usticese, dovrà pagare 3 illeciti amministrativi che, registrati nel 2010, 2011 e 2012, perchè il depuratore non era in linea con i parametri previsti per legge (scaricava a mare acqua non depurata).
A fronte di questo ho (altro…)