Presentazione l’ultimo numero di “Lettera”
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COMMENTO
Da Ustica Pasquale Palmisano
Mi sembra di riconoscere mio zio Totò Palmisano che “surchia” (sarchia) le fave, ora ha 75 anni ha cambiato l’asino ma fa ancora questo lavoro
Capita alle persone veramente sapienti come alle spighe di grano,
che finché sono vuote si alzano diritte e fiere,
ma appena sono piene di chicchi, cominciano a umiliarsi e ad abbassar la testa.
Michel de Montaigne
A Salvatore Palmisano,
a Mariella Cimenti,
a Marika Pecora e
ad Elvira Tagliavia
a Patrizia De Marco Gioe’ i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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Oggi si festeggia S. Cristina.
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto quest0 Nome.
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COMMENTO/RICHIESTA INFORMAZIONI
Dalla California Agostino Caserta
Hi Cathy, i live in California was born in Ustica. I went to http://www.ustica.org on to the geanology page and find out that Giuseppina “Ramona” Caserta ( b. abt 1856 Ustica, d. 20-Aug-1926 New Orleans) married. 19-Jan-1885 New Orleans Antonino Pittari.
Francesco Pittari (b. 25-Sep-1831 Ustica, d. 01-Sep-1888 Ustica) married 19-Nov-1854 Ustica Maria Caserta
This picture is about 1910. Some of these people are same age as of Giuseppina Ramona Caserta, and who knows, she or her mother Maria Caserta with husband Francesco Pittari may even be in this picture…. the babies are at least one generation younger. Population in Ustica has always been at around 1,200, is very possible that Giuseppina Ramona Caserta and Maria Caserta are related to the Casertas that we see in this picture.
Ciao Cathy, io vivo in California, e sono nato a Ustica. Sono andato a http://www.ustica.org alla pagina di geanology e ho trovato che Giuseppina “Ramona” Caserta (nato circa 1856 Ustica, d. 20-ago-1926 New Orleans), sposata. 19-gen-1885 New Orleans Antonino Pittari.
Francesco Pittari (b. 25-Set-1831 Ustica, d. 01-set-1888 Ustica) ha sposato 19-Nov-1854 a Ustica Maria Caserta
Questa foto risale circa al 1910. Alcune di queste persone sono coetaneo di Giuseppina Ramona Caserta, e chi lo sa, lei o sua madre Maria Caserta con il marito Francesco Pittari può anche essere in questa foto …. i bambini sono almeno una generazione più giovane. La popolazione a Ustica è sempre stata di circa 1.200 abitanti, è molto probabile che Giuseppina Ramona Caserta e Maria Caserta sono legati ai Caserta che vediamo in questa foto.
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Dalla Louisiana Cathy Neight
My great grandmother was Guiseppina Caserta, born in Ustica married to Antonino PIttari, son of Maria Caserta and Francesco Pittari. Would love to know if this is any of that family.
———– Traduzione
La mia bisnonna era Guiseppina Caserta, nata a Ustica sposata con Antonino Pittari, figlio di Maria Caserta e Francesco Pittari. Mi piacerebbe sapere se questa fa parte di quella famiglia.
Maria Grazia Barraco parlerà dei flussi migratori usticesi nel mondo. Felice Longo racconterà dell’avventurosa esistenza di Efisio Taranto, un figlio di usticesi emigrato negli Stati Uniti e diventato poi un esponente di punta della Chiesa Mormone. Massimo Caserta rievocherà la figura del gesuita padre Pietro Tacchi Venturi, che si adoperò per alleviare le sofferenze di molti confinati politici relegati a Ustica. Vito Ailara presenterà la quindicesima puntata della sua storia moderna dell’isola di Ustica, che tratta il decennio 1910-1920, segnato dal primo conflitto mondiale e dall’arrivo nell’isola dei relegati libici. Franco Foresta Martin riferirà di una sua ricerca sugli atti giudiziari relativi al disastro del DC9 ITAVIA (27 giugno 1980), dimostrando l’infondatezza dell’attribuzione geografica a Ustica. Su questo stesso argomento saranno citate le testimonianze esclusive per “LETTERA” scritte dal dott. Lucio Messina già presidente dell’EPT Palermo, e dal prof. Paolo Colantoni, già dirigente di ricerca del CNR.
La professoressa Nicoletta Gualdasaio, autrice di un articolo sul piano dell’offerta formativa “Ustica un vulcano da scoprire”, realizzato dal Centro Studi presso l’Istituto Comprensivo “Saveria Profeta”, riferirà di questa nuova esperienza per la scuola di Ustica. Di Giuseppe Giacino, impossibilitato a essere presente, sarà illustrato il suo articolo che tratta della nascita del primo diving italiano a Ustica nell’immediato dopoguerra da parte di alcuni estrosi rampolli della nobiltà siciliana. Ancora di Giacino, una breve ma palpitante nota biografica su Stefano Longo, raffinato caricaturista usticese e autore di un vivace diario illustrato di un combattente in Libia (1912).
Degli storici Alfio Moratti e Amos Conti sarà riassunto il loro articolo sulla guerra italo-turca, che tanti effetti ebbe sulla comunità usticese ai primi del 900.
Ancora, la professoressa Giusi Barbato rivocherà la bella serata organizzata lo scorso dicembre presso la Libreria del Mare di Palermo, nella ricorrenza del 15.mo anniversario della fondazione del Centro Studi. Franco Foresta Martin presenterà due sue recensioni presenti nell’ultimo numero di “LETTERA” riguardanti una nuova carta geologica dell’isola di Ustica e un romanzo di fanta-ecologia scritto dal giovane usticese Vittorio Arnò.
Infine Costantino Tranchina riferirà del boom di gradimenti raccolti dalla pagina Facebook del Centro Studi.
Come sempre, la partecipazione è gradita e aperta a tutti i cittadini di Ustica, ai Soci ed ai turisti.
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Serve avere grande passione,
perché tutto ciò che fai con grande piacere,
alla fine lo fai bene.
Manuel Fangio
(inviato da Salvio Foglia)
A Vincenzo Ambrosanio
a Michele Roberto Vargiu i Migliori
Auguri di Buon Compleanno
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AUGURI
Dalla Sardegna M. R. Vargiu
Grazie per gli auguri, un abbraccio
Michele
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Da Ustica Angela D’Angelo
Buon Compleanno zio, da parte mia e di tutti noi!
Auguri Enzo!!!
Da sinistra Totuccio Caserta ( Verro ) Gaspare Catalano ( Lollo ), Michele Sorrentino ( cognato di Malalingua e zio di Pignata Abbuccata che e’ attuale Capo Consigliere di minoranza ), Pino Salerno ( Barabba ) e Bruno Campolo ( Panzata ) entrambi mancini sopraffini, Pierino D’angelo ( Cazzola ) muro in difesa, Peppuccio Calderaro ( Carambola ), Pietro Bertucci ( Pulcino ) e Giovanni D’angelo ( ‘U zu’ Sciabica ) attaccante puro, Re del gol con famosa “cazzicatummula”.
Agostino Caserta
L’isola di Ustica è ricca di meraviglie naturali, paesaggi incantevoli, siti archeologici di pregio; il visitatore non adeguatamente accompagnato ben difficilmente potrebbe scoprire e godere di questi patrimoni unici e tutelati dall’Area marina protetta e dalla Riserva naturale orientata.
I giovani della cooperativa Ciprea (la caratteristica conchiglia di questi mari), Vittorio Arnò e Angelo Russo, si presentano a pieno titolo come valorizzatori dei beni culturali. In effetti sono amorevoli custodi e fattivi ambasciatori del territorio usticese; accompagnano i visitatori lungo i percorsi naturalistici e archeologici. Il paesaggio naturale si scopre percorrendo il sentiero di mezzogiorno, il sentiero dei 4 venti, il sentiero del tramonto; quest’ultimo passa nel boschetto e prevede visita al lungo cunicolo creato dalla lava e alle antiche fumarole.
I sentieri del bosco attraversano la pineta lungo una strada acciottolata e pianeggiante oppure portano sulla cresta del monte. In entrambi i casi si godono panorami mozzafiato sul mare. Tra le mete nel mondo naturale, segnaliamo il faro di punta Gavazzi e i Gorghi. Poco lontano dall’abitato, un sentiero porta all’approdo di Tramontana e ai Faraglioni, con visita entusiasmante al villaggio preistorico che risale all’età del bronzo, 1.450 – 1.250 a.C. nel verde della macchia mediterranea, tra cespugli di capperi, a pochi passi dai neri scogli di lava. Si ammirano i resti di numerose capanne e il perimetro di difesa fortificato per 250 metri. Altrettanto interessante e con vista panoramica la visita alla Rocca della Falconiera che comprende le tombe ipogeiche, il vulcano secondario, l’Acropoli e il Rivellino alto sul mare, il calvario e la necropoli punico romana. Da non perdere la visita al museo archeologico dedicato a Padre Carmelo Seminara; recuperato nel vecchio carcere dei confinati, accoglie i reperti archeologici del villaggio stesso, soprattutto utensili e contenitori per alimenti, in ottimo stato.
Tra i percorsi nella storia segnaliamo la Chiesa San Ferdinando re, con la Cripta e la Canonica; di fronte al municipio si visita il vecchio borgo o centro storico, con le viuzze delimitate dalle caratteristiche casette in pietra e adornate di fiori. Ogni percorso base ha la durata di 1 ora e 30’ circa, la tariffa varia per singole persone o per gruppi, da € 3,00 a € 10,00
Le guide offrono anche itinerari un po’ fuori dal comune con la passeggiata sui docili e simpatici asinelli, un indimenticabile giro in barca e la passeggiata sotto le stelle che piace sia alle coppie sia ai singoli.
Vittorio e Angelo, Cooperativa Ciprea, sono presenti ogni giorno al Centro Informazioni della piazza principale di Ustica (piazza Umberto I) dove si noleggiano anche le comode bici elettriche.
Per informazioni e prenotare le escursioni si può anche telefonare al cell. 339 7436 043 o scrivere a giocaiord@hotmail.com
Concludendo si può auspicare un concreto appoggio alla cooperativa da parte degli enti locali e regionali, come già avviene in altre località; con eventuali concessioni d’uso sul territorio e con contributi economici si stimolerebbe l’occupazione giovanile e il bene del patrimonio usticese.
21 luglio 2013
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RINGRAZIAMENTI
dalla Coop. CIPREA Ustica
“Da parte nostra, il minimo che possiamo fare è: ringraziare innanzitutto il giornalista Claudio Riolo, per avere apprezzato il nostro lavoro e pubblicato questo bellissimo articolo; e tutti voi per i meravigliosi complimenti e l’incoraggiante sostegno! Grazie di Cuore!!! Ci auguriamo che la nostra isola possa essere sempre più amata ed apprezzata… in tutto il mondo!
Grazie byCIPREA”
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COMMENTI
Da Giacomo
Non voglio solo lasciarvi un commento voglio dirvi grazie per quello che state mettendo in atto,so’ che l’aspetto economico e’ importante per la sopravvivenza di una piccolissima azienda ma vi esorto ad avere costanza,tenacia vedrete che questi sacrifici sapranno ripagarvi.
Sono convinto che gli eventi prossimi a venire saranno a voi favorevoli e vedrete che comincerà la vostra avventura,una bella avventura auguroni ed un abbraccione
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Da Ustica Caterina Virga
Bravi ragazzi !!! Farsi portavoce della storia e delle bellezze di Ustica non è cosa facile, ma voi lo fate egregiamente, offrendo ai nostri sempre graditi turisti un servizio di eccellenza che li accompagna tra le bellezze e la cultura della nostra bella isulidda. Grazie. By Tatta
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Da Palermo Bartolomeo Ferrante.
Un’isola meravigliosa come sono i suoi abitanti,, che la curano in ogni aspetto…per renderla ancora piu meravigliosa complimenti..
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Da Marcello Alia
Ustica sempre piena di angoli e parti nascoste si scopre sempre con piacere e bellezza da un angolo all’altro ci si ritrova in quell’incanto che pochi luoghi ancora rimasti intatti portano con sé.
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Da Elio La Marca
Sempre meritati complimenti !
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Da Palermo Fauso Torta
Splendida iniziativa a servizio della cultura e del turismo.
Nella qualità di presidente della V° Commissione Consiliare del Comune di Palermo,commissione che si occupa appunto di cultura e turismo non posso che apprezzare qualsiasi attività rivolta in quella direzione.
Nella veste di estimatore dell’isola sarò ben lieto di verificarne i contenuti da utente in occasione di una piccola vacanza in Agosto.
Complimenti ed auguri
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Dalla Romania Maria Unguru
L”isola merita venga conosciuta in tutto il mondo,anche in Romania..complimenti..sono con voi.!!!!!!
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Da Ustica Carmela Caserta
Siete grandi ragazzi, state facendo un ottimo lavoro,con professionalità ed impegno,, non finirete mai di sorprenderci….Auguri..
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Da Ustica Salvatore Militello
Queste si che sono grandi soddisfazioni e motivo di orgoglio per tutta Ustica. Bravi ragazzi… a lungo andare i sacrifici vengono sempre ripagati… Forse anche noi Usticesi dovremmo fare tutte queste escursioni per apprezzare ancor di più le bellezze della nostra Isola e la Vostra professionalità. Complimenti a tutti!!!!
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Da Salvatore
Ustica isola stupenda e ricca di immense bellezze, se non ci fosse una guida alcune cose sarebbero “perse” complimenti a voi Angelo e Vittorio perchè ci credete e continuate a rendere l’isola di Ustica una bella località da visitare assolutamente, se piacciono queste cose, d’estate e perchè no anche in inverno.. . Ciao
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Da Alba
Complimenti, sono con voi! 🙂
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Da Ustica Gabriella Bertacci
Bravo Vi, quasi mi sono emozionata leggendo il messaggio del Giornalista. Un grande lavoro avere fatto, un bel servizio per gli Isolani e Turisti. Complimenti ad Angioletto e a Te. Una Cosa te la devo dire però… per favore te lo ripeto da una vita, quell’indirizzo, Nooooooooooooo. Baci.
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Da Ustica Angela D’Angelo
Angelo e Vittorio, complimenti e tanti cari Auguri!
Sono sempre vicina al vostro lavoro,avanti tutta!!!
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Da Palermo Alessandro Picone
Una bella realtà che fa si’ che ustica venga conosciuta in modo esemplare.
Complimenti Vittorio e Angelo !!!!!!
Continuate così!!!!!!?
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Da Ustica Pasquale Palmisano
complimenti ragazzi spero che oltre ai complimenti, possiate raccogliere i frutti del vostro inestimabile apporto
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Dalla California Agostino Caserta
Vittorio, complimenti, state facendo un super lavoro per fare conoscere, per come merita, a chiunque l’isola e tutti i suoi piccoli e grandi segreti, e soddisfazioni e risultati premiano I vostri sforzi disinteressati e genuini. Qualche tempo fa si era parlato di abbinare alla Festa della Madonna una Cerimonia Commemorativa folk con barche addobbate che rappresentavano l’arrivo, dalla Punta Mezzaluna, dei coloni usticesi del 1767 dalle isole Eolie, con relativa accoglienza da parte di Cittadinanza, Autorita’ ecc… Ci sono degli sviluppi ?
Cari lettori di Usticasape, prende il via da oggi saltuariamente una mia rubrica attraverso la quale, prendendo spunto da fatti, avvenimenti e personaggi della quotidiana vita isolana proverò a commentarli in forma satirica nella speranza di strapparvi un sia pur minimo sorriso del quale tutti di questi tempi abbiamo tanto bisogno. Mi auguro di riuscirvi. La rubrica si chiamera’ ” RISO A…MARIO” (assonanza con il celebre film Riso amaro). Confido naturalmente nell’immancabile senso dell’umorismo delle “vittime di turno” le quali, ne sono certo, per prime ci rideranno sopra. Auguro a tutti un buon (spero) divertimento.
Mario Oddo
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[ id=18441 w=320 h=240 float=left] Ultime da Ustica – Dopo aver appreso dell’avvicendamento della “nuova” vecchia nave sulla tratta Palermo – Ustica e ritorno il neo Sindaco ha scritto alla Compagnia delle Isole come segue :” Spett/le Società di Navigazione, non vi sarà certamente sfuggito che dal 12 Giugno u.s., a seguito del risultato delle elezioni comunali a me favorevole, il Sottoscritto è succeduto al suo Predecessore. Si invita pertanto a voler urgentemente provvedere ad un opportuno aggiornamento del nome della nave da Antonello da Messina a Antonello da … Licciardi ! “
Mario Oddo
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COMMENTO
Dalla California Agostino Caserta
Associazione di idee….e….cambiando il nome dei fattori il prodotto non cambia.
Rosalia è una siciliana che abita a Messina; è molto bella, ma purtroppo anche molto povera. Il suo sogno è di diventare una grande attrice di Hollywood ricca e famosa e quindi il suo più grande desiderio è di raggiungere l’America, ma il costo del viaggio per lei è proibitivo. Finché un giorno, gironzolando per il porto, conosce un marinaio a cui confida i suoi sogni. “Ma cara Rosalia”, dice il marinaio, “un sistema ci sarebbe per arrivare in America. La mia nave parte proprio domani per New York e se tu ti nascondi nella mia cabina potresti fare il viaggio da clandestina. In fondo sono una ventina di giorni!”
Rosalia, che però non è ingenua, chiede se il marinaio vuole qualche cosa in cambio e naturalmente questi le dice: “Beh, certo, tu dovrai essere molto carina con me per tutto il viaggio”.
Il desiderio di Rosalia di cambiare vita con tante prospettive più rosee fa sì che l’indomani si trovi a bordo della nave e si nasconda nella cabina del marinaio. Tutte le notti (e qualche giorno) lei si concede al marinaio. Dopo una ventina di giorni, immaginando oramai di essere in vista della costa americana, lascia la cabina e al primo passeggero che incontra chiede: “Mi scusi, quanto manca a New York?”
E l’uomo: “New York? Ma questo è il traghetto Messina-Villa San Giovanni!”
I malvagi lavorano più duramente per andare all’inferno
di quanto non facciano i giusti per andare in paradiso.
Josh Billings