Ustica sape

A Marisa


A distanza di 4 mesi esatti dalla scomparsa del mio meraviglioso figlio e del meraviglioso Fadi suo grande amico,la Comunità usticese ancora una volta si e’ dovuta confrontare con la cruda realtà della vita, subendo un’altra perdita inaspettata. Marisa Montaperto ci ha lasciato all’età di 53 anni.

Insegnante ed educatrice dei nostri figli, donna semplice, figlia devota alla propria mamma, sorella sicuramente insostituibile e zia amorevole ed affezionata dei propri nipoti, che in questi giorni piangono la sua inaspettata scomparsa.

Chi meglio di me può comprenderli e condividere il loro dolore ed il vuoto incolmabile che si viene a creare in queste circostanze.

Insieme a loro sicuramente la piangiamo tutti noi, sicuri di aver perso, oltre alla persona, una insegnante che ha lasciato ai suoi alunni, in tutti questi anni di attività, la sua impronta di correttezza, onestà, semplicità d’animo e sani principi morali.

Marisa è stata anche insegnante del mio meraviglioso figlio per tutti i 5 anni di scuola elementare.

Ricordo ancora con quale amore e passione seguiva i suoi alunni, esigente nella didattica ma amorevole e affettuosa con ognuno di loro.

Era sicuramente una Persona SPECIALE.

L’ho vista soffrire e condividere il nostro grande DOLORE. Mi ha commosso il modo con il quale si e’ rivolta a me, parlandomi di mio figlio, tenendo in mano un dono speciale: un raccoglitore con i temi e alcuni compiti di Bartolo, da Lei custoditi gelosamente, dalla prima alla quinta classe elementare; poi mi disse, con voce roca e affranta dal dolore: ”Ho il piacere che li abbiate voi a casa”.

CIAO MARISA spero, ne sono convinto, che adesso sei insieme ai tuoi due alunni … stagli accanto e abbi cura di loro anche lassù. Certamente ti avranno accolto con le braccia aperte.

Alla famiglia Montaperto – Melas va il mio cordoglio e la vicinanza al loro DOLORE, con la speranza che DIO dia, ci dia la FEDE e la FORZA per convivere con questi GRANDI DOLORI che ci trafiggono il cuore stravolgendoci l’esistenza.

Colgo l’occasione per porgere le mie più sentite scuse se non ho potuto partecipare fisicamente al funerale ma non mi sentivo di rivivere ancora una volta un dolore così straziante. Un saluto affettuoso

Domenico Licciardi e famiglia

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COMMENTO

Dalla Calabria Giuseppe Castiglia

Ho scoperto solo oggi questo sito. Esprimo mie condoglianze alle famiglie e un saluto a mio cugino Nino. Giuseppe Castiglia dalla Calabria

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Da Palermo Gaetano Nava

Caro Domenico, Nino dal Messico, mi ha preceduto, condivido in toto quello che ha scritto. Ancora una volta hai dimostrato, dopo quella maledetta sera di Agosto, che sei un padre eccezionale, hai toccato un punto, quello che:” Chi meglio di me, può comprendere il dolore dei familiari della povera Marisa”, è vero, chi meglio di te. Ancora il Tuo dolore e quello dei tuoi cari è vivo, pertanto puoi capire meglio di noi tutti il dolore delle Famiglie Montaperto – Melas. Hai citato Dio nella tua lettera, ecco, spero che Iddio ti dia la forza di superare il Tuo, il Vostro dolore, durante queste feste natalizie, perchè essendo il Natale giorno di festa particolare, che si festeggia in famiglia, per Voi non sarà cosi, ma, ripeto speriamo che il Signore vi dia quella serenità che vi meritate dopo tutto quello che avete sopportato.-Un bacione grosso Gaetano Nava

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Dal Messico Nino Zanca

Caro Domenico,voglio solo dirti che anche Tu sei una persona speciale.
Quello che hai scritto e che esprime i tuoi sentimenti,e’ cosi’ immediato e profondo che mi ha commosso,cosa che non mi capita di frequente.
Grazie di cuore per il regalo e,nel limite del possibile,Buone Feste a Te e alla tua Famiglia.

Nino Zanca dal Messico

Preparare il pranzo in campagna


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Cala Santa Maria


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Foto ricordo


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Trionfo di Teresa Nicoletti negli Emirati Arabi Uniti.


[ id=15533 w=320 h=240 float=left]  “Mia Ustica” cantata in arabo nel leggendario Emirates Palace di Abu Dhabi

Trionfo negli Emirati Arabi Uniti per il mezzosoprano e compositrice di fama mondiale Teresa Nicoletti che, con il concerto “Opera Arias and Sicilian Songs”, accompagnata dalla pianista ucraina Viktoriya Solyana, si è esibita nella leggendaria location da mille e una notte dell’Emirates Palace di Abu Dhabi, dimora degli sceicchi del Golfo Persico. Tra pareti e cupole rivestite tutte d’oro puro, tra marmi di una bellezza straordinaria e mille lampadari di cristallo Swarovski, l’artista palermitana ha incantato il selezionato pubblico, stregato dal colore e dal timbro di una voce inconfondibile e dalle note delle musiche originali della compositrice palermitana.

Teresa Nicoletti è apparsa sulla scena elegantissima, con un lungo abito di seta celeste, tempestato di perle a motivo orientale.

Arie d’opera di Verdi, Mascagni, Bizet e Bellini nella prima parte del concerto e le composizioni della stessa Nicoletti, dedicate alla Sicilia, nella seconda parte sono state il fil rouge del successo straordinario dell’artista palermitana, acclamata dal numeroso pubblico intervenuto in occasione di un’imperdibile evento di portata internazionale.

Prima mondiale per “Pantelleria, la figlia del vento”, musica di Teresa Nicoletti e testo del poeta romano Fausto Desideri, applauditissima dalla stampa e dalla critica presente.

Tra le composizioni della Nicoletti, l’intenso e commovente “Cantu d’amuri”, testo in dialetto siciliano del regista teatrale dottor Mariano Scalisi.

“La mia città : Monreale”, debutto mondiale nel 2010 all’Acropolium di Cartagine, in Tunisia, su testo del poeta monrealese Salvatore Autovino e musica della Nicoletti, è riuscita attraverso le note a permeare con intensità e creare straordinari voli di acqua e di luce, trasportando lo spettatore in una dimensione immaginifica che proietta alla “maestosa Cattedrale” o nei “colonnati del silenzioso Chiostro”.

Infine “Mia Ustica”, il nostro inno ufficiale, eseguita per la terza volta in lingua araba, dopo essere stata cantata nel 2010 dalla stessa autrice in Algeria ed in Tunisia.

“Dopo le arie d’opera – dice Teresa Nicoletti – ho intonato ‘Mia Ustica’ ed il mio cuore ha battuto insieme a quello vostro per tutto il tempo della romanza. Le note riecheggiavano tra le pareti d’oro del Palazzo degli sceicchi e così raccontavo della bellissima Ustica, diamante incastonato nell’azzurro Mediterraneo”.

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


Il mondo è quel disastro che vedete,
non tanto per i guai combinati dai malfattori,
ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.

A. Einstein

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COMMENTO

Da Palermo Francesco Menallo

Sottoscrivo e la Sicilia degli ultimi 20 anni ne è un esempio evidentissimo.

Buon Compleanno


AuguriA Massimiliano Gallo
a Litterio Tranchina
a   Luciano Tranchina Migliori
a   Auguri di Buon Compleanno

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Oggi si festeggia S. Lucia .
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto questo Nome.

 

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