Ustica sape

TRASPORTI: Sicilia, giunta attiva percorso emergenza Isole minori


COMUNICATO STAMPA

La Presidenza della Regione Siciliana, ha scritto al sottosegretari di Stato alla Salute , Adelfio Elio Cardinale ed ai Prefetti di Agrigento, Palermo e Trapani allo scopo di rassicurare tutti i soggetti coinvolti sulla pronta attivazione dell’Amministrazione e del governo regionale per porre fine all’emergenza causata dalla cessazione del trasporto marittimo effettuato con navi ro –ro, dal vettore regionale.

“Le emergenze che hanno coinvolto le Isole minori siciliane sono state l’occasione per dare contezza della capacità operativa dell’amministrazione regionale e del Governo – è scritto nella nota, che prosegue: “Invero l’emergenza generata da scelte del Parlamento siciliano in termini di azzeramento di impinguamenti delle risorse finanziarie, necessarie per i trasporti dei rifiuti, merci e merci pericolose, hanno visto l’immediatezza operativa dei rami dell’amministrazione regionale, con i rispettivi vertici politici di riferimento, con il positivo risultato di individuare soluzioni gestionali di sicura efficacia”.

La presidenza poi spiega che già nella giornata di ieri, la giunta regionale ha avviato il percorso emergenziale necessario fra l’altro a chiedere ai ministeri competenti l’attivazione degli articoli 17 e 18 della convenzione stipulata in sede di affidamento della società ex Siremar alla “Compagnia delle Isole”. Gli articoli in questione prevedono la possibilità che la Compagnia possa attivare ulteriori corse, anche stipulando eventuali noli se non dispone dei mezzi necessari, atte a far fronte all’emergenza che si è verificata.

sa.sc

 

Dal nostro inviato Mario Oddo – In che mani siamo…


Un quadro drammatico. Ecco quello che è emerso dalla conferenza di oggi a Villa Niscemi dove si sono alternati a parlare i Sindaci di Ustica, delle Isole Egadi, il Commissario straordinario di Pantelleria, gli On. Caputo, Terranova e Scilla, Mons. Mogavero, Rappresentanti e Sindacalisti settore trasporti marittimi. All’unanimità dita puntate sul “voltafaccia” inatteso ed inspiegabile delle autorità regionali, Presidente Lombardo in testa, il quale all’improvviso approva un emendamento in forza del quale toglie alle isole minori all’indomani quel minimo di risorse vitali che aveva assicurato il giorno prima. Qualcuno degli oratori ha giustamente osservato “ a Palazzo dei Normanni o sono impazziti o considerano quello delle nostre Isole un popolo cui nulla è dovuto”. Si rincara la dose in un successivo intervento: in che mani siamo !”. Nessuno da quelle parti sembra interessarsi ai problemi che se non risolti porterebbero, è stato sottolineato con preoccupazione dai tre Sindaci presenti, seri problemi di lavoro, occupazione, salute, rifornimenti, ulteriore calo di presenze turistiche (già peraltro registratesi) red impossibilità da parte degli operatori turistici locali (indotto incluso) ad assicurare i necessari servizi a residenti e turisti sul cui movimento si fa molto affidamento specie in questo periodo della stagione estiva; per non parlare, è stato altresì rilevato, di possibili insorgenze di turbative dell’ordine pubblico da parte di cittadini che potrebbero registrare legittimi sintomi di esasperazione. Nel mentre per la serie “non sappiamo se piangere o ridere” altra sorpresa. Era programmata per le 13,oo una ulteriore riunione tra i Sindaci e il Segretario generale della Presidenza della Regione Patrizia Monterosso quando arriva una comunicazione di quest’ultima la quale candidamente avvisa “appuntamento annullato, vi faremo sapere noi cosa abbiamo deciso”; NOI, senza avvertire il dovere di decidere in presenza degli interessati. Sconvolgente, scandaloso, inaudito e irrispettoso non solo nei confronti dei Sindaci ma anche dei cittadini che loro rappresentano. Speriamo almeno che decidano bene. Si conclude con la speranza che il Governo regionale che nascerà ad Ottobre riserverà maggiori attenzioni alle problematiche delle Isole minori a cominciare dalla istituzione di una struttura ad hoc, Assessorato o “Autority che sia. Per ora ? Speriamo bene ! Questo il resoconto da “testimone auricolare” succinto nella forma ma esauriente nella sostanza. Permettetemi in chiusura una riflessione personale: è un vero peccato che gli usticesi non abbiano potuto assistere alla conferenza. Si sarebbero sicuramente resi conto, come me ne sono reso conto io, che se in tutto questo ci sono delle gravissime responsabilità, e ci sono, da quel che ho sentito sono di altri non certo dei Primi Cittadini.

Mario Oddo

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Un P.S. di Mario Oddo, a chiarimento

Cara Mariangela, è ovvio che da “inviato” come Pietro Bertucci (bontà sua) mi ha definito mi sono limitato a fare un resoconto di quanto ho sentito; pronto a ripetermi qualora presenziassi ad una conferenza indetta dalla “controparte” (Amministrazione regionale) in cui dimostrasse che le cose non stanno come i Sindaci le hanno descritte. A conclusione ho aggiunto una mia riflessione che naturalmente si riferisce solo ed esclusivamente a “quanto in oggetto” NON fatte salve carenze registrate nel corso della Amministrazione comunale e da noi spesso evidenziate. Con l’occasione da “cronista” una annotazione che ieri mi è sfuggita: in una conferenza dove il salvabile da salvare ad Ustica è tra l’altro principalmente il turismo non ho fatto a meno di constatare che ha brillato per assenza l’attuale Assessore al ramo. Che sia una delega sostanzialmente non più di sua competenza ? Così si sussurra a “radio-Ustica”.

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Dalla California Agostino Caserta

Per come letto su giornali nazionali e per come detto in precedenza, la Sicilia non e’ in grado di autogovernarsi. C’e’ da rivedere seriamente lo Status di cui gode la Sicilia come Regione a Statuto Speciale Autonoma e di annullarlo, faceva un po’ di senso 65 anni fa dopo la fine della guerra ma non piu’ ora…..

Mi permetto di nuovo di rinnovare l’invito ( e si puo’ fare ) alle Autorita’ di richiedere il trasferimento di Ustica alla Provincia di Milano o Torino ecc…per un tempo determinato ( diciamo 50 anni ). Le Provincie di cui sopra sarebbero liete di avere uno ” sbocco al mare “, anche se virtuale, di avere una bella isoletta ” adottata ” e di avere un onesto contribuente in piu’ che paga le tasse regolarmente come tanti altri.

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Da Torino Mariangela Militello

Carissimo Mario, credo che quello che è accaduto e sta accadendo in Regione Sicilia sia chiaro a tutti, siciliani e non, e i media ci stanno ampiamente informando.

Penso che gli usticesi e tutti gli italiani comprendono che in questo “teatro” i Primi Cittadini c’entrino poco, anche se poi a pagarne veramente le conseguenze sono invece igli abitanti, gli operatori turistici a cui, in termini di “moneta” nessuno pensa….

Per chiarire, non è che i mali di Ustica sono nati ORA, con la crisi regionale. E’ oramai da lungo tempo che l’isola sopporta un gravissimo e pesante fardello (responsabilità del Governo usticese) a cui se n’è aggiunto un altro che ha dato il colpo di grazia (responsabilità del Governo regionale).

Giusto per chiarire e dare a “Cesare quel che è di Cesare”.

Con affetto

Mariangela

 

Premio Nazionale Opera Edita Rosa d’Eventi Isola di Ustica 2012


[ id=11624 w=320 h=240 float=left]Vogliamo informare i nostri visitatori che, con il patrocinio del comune di Ustica, la Rosa d’Eventi Associazione Culturale – Ustica – è co-organizzatrice di un Concorso nazionale letterario – Premio Isola di Ustica, che si concluderà in una Serata di Gala ad Ustica il 4 agosto prossimo. Per saperne di più, visita:

Premio Nazionale Opera Edita Rosa d’Eventi Isola di Ustica 2012

Egadi, Pantelleria e Ustica: Collegamenti dimezzati


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P.S. ore 22,40 da una nota ricevuta dal Sindaco apprendiamo che  il Presidente Lombardo ha scritto personalmente al Sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale dicendo che l’incontro previsto alla Prefettura di Palermo per domani alle ore 10,00 è inutile. Il Sottosegretario Cardinale l’incontro lo farà lo stesso.

Rischio black-out nelle isole di Favignana, Pantelleria e Ustica


Da GDS on line

L’allarme è stato lanciato dai sindaci che hanno organizzato una conferenza stampa dopo lo stop della Regione ai finanziamenti per le corse RoRo su tre tratte Palermo-Ustica, Trapani-Pantelleria e Trapani-Favignana dedicate principalmente al trasporto di merci come rifiuti, carburanti, bombole del gas e materiale sanitario

PALERMO. Rischio black-out nelle isole siciliane di Pantelleria, Favignana e Ustica. L’allarme è stato lanciato dai sindaci (per Pantelleria il commissario) oggi a Palermo che hanno organizzato una conferenza stampa dopo lo stop della Regione ai finanziamenti per le corse RoRo su tre tratte Palermo-Ustica, Trapani-Pantelleria e Trapani-Favignana dedicate principalmente al trasporto di merci come rifiuti (urbani e pericolosi), carburanti, bombole del gas e materiale sanitario. Presente anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e il vescovo di Mazara del Vallo, Domenico Mogavero.

«Siamo sotto assedio – ha detto il sindaco di Ustica, Aldo Messina – perchè manca l’acqua, la luce, il carburante. Le pompe di benzina sono già a secco e i turisti ci chiedono se possono venire con le loro barche». Danni a catena anche in termini di salute: «Se non c’è gasolio – rincara Messina – non ci sono ambulanze, non ci sono le bombole di ossigeno e i sistemi di sicurezza». «In questi giorni stiamo riuscendo a tamponare l’emergenza. Le isole resistono – ha sottolineato il sindaco di Favignana, Lucio Antinoro – ma il carburante già sta scarseggiando e alla notizia dello stop delle corse RoRo ci sono state scene da day after. Bisogna fare presto e mettere i mezzi in acqua stasera. La prospettiva è uno spopolamento delle isole con la conseguenza consegna alla malavita e alla mafia». «Non siamo cittadini di serie B», ha detto il commissario di Pantelleria Giuseppe Piazza sottolineando che sull’isola già si registra il 30% in meno di turisti.

Per quanto riguarda i rifiuti urbani se ne occuperà la nuova Siremar-Compagnia delle Isole, attiva dal 1 agosto. Per il resto servono corse straordinarie. Ma il problema è trovare chi paga i costi aggiuntivi. Domani previsto un vertice con il sottosegretario alla Salute, Adelfio Elio Cardinale.

 

Spiazzale mezza luna


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“Gli indegni rimangono in Consiglio Comunale”


In risposta all’intervento del Consigliere Girolamo Tranchina in nome dei Consiglieri di maggioranza presenti in aula nella seduta de 01.08.2012.

Premesso che

– nell’agosto 2009 il Consiglio comunale veniva sospeso e privato delle sue funzioni in attesa del decreto di scioglimento;

– che nel novembre 2009, il Tar reintegrava il Consiglio comunale e successivamente condannava al pagamento delle spese processuali la Regione Siciliana e il signor Girolamo Tranchina che si era costituito in giudizio contro il reintegro del Consiglio comunale da lui presieduto. Nella storia della politica, non si era mai verificato che un presidente di Consiglio comunale si fosse costituito contro i consiglieri comunali per far sciogliere l’organo collegiale che avrebbe avuto il dovere di tutelare e difendere in ogni sede, aggravata dall’imputazione del pagamento delle sue spese processuali (1.870 euro) al Comune di Ustica per essersi costituito in giudizio senza nessuna autorizzazione della Giunta comunale che sarà comunque oggetto di discussione in Consiglio per accertare l’eventuale abuso d’ufficio da lui commesso;

– che nel gennaio 2010, a seguito di questi comportamenti, veniva sfiduciato e rimosso dalla carica con la seguente motivazione: per avere violato i propri doveri istituzionali e statutari, mettendo in atto un cattivo ed arbitrario esercizio della funzione in dispregio al principio di neutralità e comportamenti di natura politico-istituzionale non consoni al prestigio della carica ricoperta causando (a quale scopo?oggi lo sappiamo!!) la successiva sospensione del Consiglio comunale con l’imperdonabile aggravante di essersi costituito in giudizio per ottenere lo scioglimento del Consiglio comunale. In ultimo, la recente sentenza del Tar ci ha dato giustizia ma ci ha anche dato la responsabilità di garantire il regolare e sereno funzionamento del Consiglio comunale raggiungibile solo attraverso la revoca di colui che si è reso responsabile della peggiore azione politico-amministrativa in dispregio al principio di neutralità e comportamento non consoni alla carica ricoperta.

Sarebbe stato molto più dignitoso dimettersi rimborsando al Comune le spese processuali per un importo di € 1870,00, a lui imputate, anticipate dal Comune piuttosto che lamentarsi contro chi ha garantito il Consiglio Comunale democraticamente eletto dal popolo.

Il Sig.G. Tranchina ha perso l’ennesima occasione di starsene zitto!!!

Leonardo Cannilla

(presidente Consiglio Comunale Ustica)

 

Magnifici colori del nostro mare


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Nonni distinti


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Aforismi, Citazioni, Proverbi… del giorno


La storia sociale insegna che non esiste politica sociale 
senza un movimento sociale che sia capace di imporla.

Pierre Bordieu

(inviato da Salvio Foglia)

 

Aforismi, Citazioni, Proverbi… del Giorno


Se pensate che nel comportamento del vostro prossimo
vi sia sempre celato un secondo fine, siete in errore:
spesso ce n’è anche un terzo.»

Buon Compleanno


AuguriA Daniele Zanca
a  Fedele Pecora i Migliori
Auguri di Buon Compleanno

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Oggi si festeggia S. Lidia
Auguri a tutti coloro che festeggiano
il loro Onomastico sotto quest0 Nome.

 

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