Assemblea Cittadina sui trasporti – sintesi intervento introduttivo del sindaco
[ id=13139 w=320 h=240 float=left] SINDACO: Io sono il primo che ha lottato per questi collegamenti ma già voi sapevate che per una serie di impegni non potevo essere ad Ustica. Mi sono occupato di protezione civile e domani qui verrà l’ing. Foti in prospettiva dell’assunzione dei volontari che guideranno l’ambulanza.
Ieri ero a Trapani al 37° Stormo dell’Aeronautica Militare a parlare di elisuperficie; mi sono occupato di sanità, problemi importanti. Ho trascurato, invece, i miei programmi, i miei problemi personali.
Io avevo dato la mia disponibilità, avevo assicurato la mia presenza ad Ustica Venerdì e oggi sono qui con voi.
I problemi dei trasporti sono tre che dobbiamo trattare separatamente perché problemi diversi :
1) Siremar e i suoi mezzi;
2) La nave RORO;
3) E l’aliscafo Trapani – Favignana – Ustica – Napoli
Per quanto concerne il primo problema era già stato fatto arrivare ad Ustica un aliscafo nuovissimo della Siremar ed è stato rifiutato, questa è la verità… si doveva accettare e poi si poteva discutere di tutto…
Ora esaminiamo perché gli aliscafo della Siremar sono tutti guasti… La Siremar ha una storia incredibile ed io stesso ho denunciato tutti gli interessi, piuttosto corposi, che stavano dietro la questa società. In un primo momento lo Stato ha avanzato la proposta di regalare la Siremar alla Regione ma si è sentito rispondere: “non la vogliamo perche è carica di debiti e non potendo quantificare questi debiti non la vogliamo”. Chi sa perche dopo è stata fatta una fideiussione di 30.000.000 di Euro. Io allora scrivevo che questa operazione non si poteva fare perche gli aiuti erano assimilabili ad “aiuti di Stato”. Ora la procura di Roma vuole sapere la provenienza di questi 30.000.000 Euro fantasma, perché la Regione non ce li ha…. Queste cose non avvengono per caso, c’è uno studio ben preciso… io ritengo, ma è una mia opinione, che tutto questo sia un gioco ben preciso per declassare ulteriormente la Siremar ,come avvenuto per (altro…)